DIFFAMAZIONE: Giulietti (Art.21) e Della Volpe (Libera Informazione), “le multe di 50mila euro possono condizionare la libertà di stampa”
Diffamazione, torna il bavaglio?
L’informazione libera: querele temerarie e riforma della legge sulla diffamazione a Contromafie
L’informazione o e’ libera oppure non e’ informazione. Non ci sono vie di mezzo. Fare giornalismo,illuminare i luoghi oscuri che si vogliono tenere nascosti, significa far emergere le notizie,fare inchieste e denuncia, rottura, passi in avanti della Cultura…
Via libera al bavaglio?
Diffamazione e libertà di stampa, rischiamo di scendere sotto il 49° posto
Numerologia mediatica (I Tg di mercoledì 15 ottobre)
Diffamazione. Quanto costa respingere una querela ingiusta
Diffamazione: una legge al Senato che peggiora quella attuale
Il Senato fermi questa legge sulla diffamazione uscita modificata dalla Commissione Giustizia. E’ peggio di quella, gia’ carente e peggiorativa, approvata dalla Camera il 17 ottobre dello scorso anno…
Diffamazione: novità fuori linea europea in Senato. Fermarsi alla legge votata dalla Camera
Sembra proprio che la politica italiana non riesca o non voglia rispondere ai richiami europei sugli standard della libertà di stampa. Le novità sul processo legislativo di riforma sulle norme sulla diffamazione, emerse dal dibattito generale di ieri nel Senato, sono fuori linea e, se tradotte in nuovi articoli…
Diffamazione, secondo atto
Intercettazioni: bene proposta Orlando di confronto con mondo informazione ma prima via il testo sulla diffamazione al Senato
Diffamazione e crisi giornali. Siddi, positive parole Grasso
Diffamazione: che fine farà il testo al Senato?
“Che fine farà il testo, ora al Senato, sulla diffamazione?” Se lo chiedono in una nota Giuseppe Giulietti e Vincenzo Vita di Articolo21. “Le proposte migliorative sono state bocciate dalla Commissione Giustizia, come ha denunciato Felice Casson, presentatore di diversi emendamenti, essenziali per rendere equilibrato il progetto varato dalla Camera dei deputati. E’ vero che viene eliminato il rischio del carcere, in compenso non si mette fine alle querele temerarie, la rettifica rischia di essere senza risposta, le multe sono tanto alte da far immaginare un improbabile mondo di ricchi…