Diffamazione, si cambia
Passi avanti sono stati fatti, proprio nelle ultime settimane, grazie all’accoglimento di alcuni emendamenti, richiesti tra l’altro dalla Federazione della stampa e dall’Ordine dei giornalisti. Ma c’è ancora molto da fare…
Passi avanti sono stati fatti, proprio nelle ultime settimane, grazie all’accoglimento di alcuni emendamenti, richiesti tra l’altro dalla Federazione della stampa e dall’Ordine dei giornalisti. Ma c’è ancora molto da fare…
Nel rapporto tra televisione e campagne elettorali entra in scena l’astensionismo. Che viene subito rimosso. Eppure, la rappresentanza democratica è profondamente alterata dalla mancanza di metà dei cittadini dalle consultazioni. E’ come se ci si abituasse a leggere solo la metà di un libro…
La voce fatta correre sulla necessità di ricorrere alla vecchia legge Gasparri per rinnovare il consiglio di amministrazione della Rai è stata, verosimilmente, un “falso movimento”. In verità, l’obiettivo del Governo è chiaro: chiudere subito la pratica della riforma…
Da qualche tempo sono disponibili tre dei quattro volumi di Glauco Benigni (giornalista, mediologo, “veggente”) della serie “Web nostrum”, pubblicati dalla Casa editrice fiorentina “GoWare”, sia in versione ebook, sia print on demand. Si inseriscono, con notevole originalità
In attesa del ritorno in scena del “Centro di ascolto per l’informazione radiotelevisiva”, il cui metodo di rilevazione delle presenze politiche –costruito sulle audience effettive e non sul mero minutaggio- tanto ci manca, dobbiamo registrare che questa campagna elettorale è “senza legge”…
I giornalisti rischiano ancora il carcere per diffamazione, contro ogni indicazione europea. Numerose testate chiuderanno i battenti, se il Fondo per l’editoria non viene almeno un po’ rimpinguato e se non si governa la transizione dall’ambiente analogico…
Il testo sulla diffamazione è in terza lettura alla Camera dei deputati. Si è detto da più parti che l’attuale articolato ha bisogno di una revisione –dal meccanismo della rettifica, all’entità delle sanzioni pecuniarie, all’annoso tema delle querele temerarie…
E perché, infatti, solo ora se ne riparla? E come mai un lungo sonno dell’attività parlamentare, dopo che la Commissiona affari costituzionali della Camera aveva istruito la discussione?
La posta in gioco il Regno dei Media. Finì con una pareggio, essendo “News Corp” riuscita a sbarcare in Italia con la televisione a pagamento, Sky, ma senza intaccare davvero il duopolio Rai-Mediaset.
La Federazione della stampa e l’Associazione romana hanno voluto lanciare un appello al Parlamento e agli editori, affinché vi sia un intervento immediato per sanare una piaga gravissima…
Uno dei probabili effetti collaterali dell’Italicum è il rinvio al 12 maggio della riunione del ‘tavolo sull’editoria” presso il Sottosegretario con delega Lotti. Sono ormai diversi mesi che se ne parla, anche perché la “Galassia Gutenberg” volge al termine e…
Si è conclusa ieri sera la serie televisiva “1992”, andata in onda su Sky per dieci puntate. Il gruppo di Murdoch è stato anche –insieme a La7 e Wildside- il produttore dell’opera, aggiungendo un altro indubbio successo a quelli di “Gomorra” e di “Romanzo criminale”
Rai, per una volta. Lo scorso sabato 11 aprile è stato messo in onda un documentario di rara efficacia, “Ilaria Alpi. L’ultimo viaggio”. Sul tragico agguato…