Una Casa famiglia per detenute madri. A chi fa paura?
Meglio la criminalità organizzata come vicini di casa che sei bambini e le loro madri ospitati in una casa famiglia per…
Meglio la criminalità organizzata come vicini di casa che sei bambini e le loro madri ospitati in una casa famiglia per…
Questa volta le bombe dal cielo dello Yemen non hanno colpito l’ospedale, ma l’ambulanza, a conferma che i raid…
“Un provvedimento di civiltà” ha detto Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp. Una legge che sancisce il fattore educativo…
Ancora bombe su un ospedale di Medici Senza Frontiere. Questa volta a Shiara nel nord dello Yemen, nella zona di…
Martedì 3 ottobre, a un mese esatto del bombardamento sull’ospedale di Kunduz, MSF vuole ricordare quelle 30 persone uccise…
Conduttrice e inviata, era convinta che l’informazione debba dare voce e visibilità ai più deboli, che la televisione sia essa stessa cultura e debba favorire la diffusione della conoscenza…
Per fare pienamente luce il Presidente Usa consenta l’investigazione indipendente della Commissione…
Sono arrivate anche le scuse di Obama per il “tragico errore”, ma non basta. Sul campo restano 22 morti, 12 operatori di MSF…
31 dall’inizio dell’anno, sempre più giovani e stranieri e – come sempre – sono morti con un cappio al collo o asfissiati con il gas…
Una campagna per restituire il giusto peso alle parole, alla realtà, alle fonti, alle domande…
Rom e islamici. Sono loro i nemici perfetti, le categorie su cui concentrare le nostre paure, le persone che incarnano il male, il pericolo, il rischio per noi e i nostri figli. Non è una novità. La novità è pagare uno di loro per raccontare il falso davanti alle telecamere, interpretare il ruolo di truffatore e di pericoloso terrorista islamico…
Si chiama #147notjustanumber il progetto del blogger kenyota Owaahh per restituire un nome e un volto alle 147 vittime di Garissa. Una campagna per andare oltre il titolo, oltre la normalità delle cronache dell’orrore…
Da undici anni dà voce al mondo del carcere. Per undici anni ha rappresentato un ponte tra il mondo prigioniero e il mondo libero. Ora però Sosta forzata, il giornale della Casa circondariale di Piacenza, dovrà chiudere…