Ustica, i mandanti della strage mancano ancora all’appello
Ciro Esposito, un ragazzo rimasto vittima della “guerra delle curve”
Don Luigi Ciotti: “nel semestre italiano di presidenza il nostro paese metta al primo punto dell’agenda politica la lotta alla corruzione”
Questo del CaterRaduno di Senigallia, l’appuntamento annuale dei fans della trasmissione culto di Radio 2 Caterpillar da sempre impegnata sul…
Europa flessibile ma non troppo. Caffè 28 giugno
Jarvis 5 / Giornalismo come impegno sociale, etico ed educativo
Le imprese “meno avide” conquistano il mercato. E creano posti
Mafie al Nord, il caso della Valle D’Aosta
Contagiosi a metà. L’allarme tbc raccontato da Il Tempo
Chiesa: Arivescovo Monreale, no mafiosi nelle Confraternite
Caro Presidente ti scrivo
Paucus propheta in patria? (I Tg di venerdì 27 giugno)
Nasce mediafreedom.ushahidi.com una piattaforma accessibile per segnalare in tempo reale episodi di censura
Certo, l’Europa non è la Cina quanto a libertà d’espressione. Eppure anche nel nostro continente, sia pure con importanti differenze tra le varie nazioni, la libera informazione è limitata quotidianamente da episodi di manipolazione o di censura diretta che generalmente passano sotto silenzio. Nemmeno in Europa – nonostante l’attenzione sollevata a livello istituzionale sulla questione – la bandiera della libertà d’espressione può dunque sventolare al riparo dall’insidioso e costante vento della censura. Ed è quasi superfluo ricordarlo sulle pagine di Art.21…