La Carta di Assisi rimane la bussola di Articolo 21

0 0

Articolo 21 ha aderito alla Marcia della Pace notturna del 23 febbraio. Una adesione non formale, non una stanca e ripetitiva liturgia ma una naturale scelta maturata con le tante iniziative per illuminare conflitti, periferie, ed i luoghi oscuri del mondo. La Carta di Assisi rimane la bussola di Articolo 21. Una carta dei valori contro odio, razzismo ed esclusione per un uso consapevole delle parole, del linguaggio, della narrazione. E l’invasione russa dell’Ucraina ha fatto emergere tutta la debolezza del mondo dell’informazione chiamato a raccontare il conflitto. Un conflitto dove non esistono buoni e cattivi come la facile vulgata giornalistica vorrebbe evidenziare  ma dove a pagare il prezzo dello scontro sono le popolazioni inermi.

Nell’incontro della mattinata ad Assisi per rilanciare la carta dei valori, Articolo 21 ha aderito anche alle altre iniziative promosse dagli organizzatori della Marcia come la giornata del primo marzo dedicata alla Cura. Come giornalisti ci occuperemo della Cura delle Parole, quelle non dette, taciute volutamente, censurate, cancellate.

“Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi… per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono”. Lo scriveva il poeta Pablo Neruda e sembra che da allora nulla sia cambiato.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21