Decostruzione del racconto sul femminicidio. Roma, 18 aprile Teatro Palladium

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Mercoledì 18 aprile, al Teatro palladium di Roma (Piazza Bartolomeo Romano, 8) dalle 9 alle 15 si parlerà del ruolo dell’informazione nella narrazione del femminicidio a partire dai fatti di cronaca più recenti: Pamela, Jessica, il caso di Cisterna di Latina, le due studentesse americane che hanno denunciato lo stupro subito da due carabinieri a Firenze, mostreranno direttamente come la cronaca può rivittimizzare donne che dopo essere state uccise sono state esposte con i loro corpi sui giornali, donne che hanno subito violenza e sono state stigmatizzate col sostegno dei media per essere screditate, donne che dopo aver subito un trauma sono state nuovamente traumatizzate, o nuovamente uccise, attraverso fake news e improbabili profili.

ANATOMIA DELLE CRONACHE SULLA VIOLENZA CONTRO LE DONNEil corso di formazione per giornalisti e giornaliste organizzato dall’Ordine dei giornalisti del Lazio (8 crediti), metterà sotto la lente di ingrandimento alcuni fatti di cronaca recenti e come sono stati riportati dalla stampa e dalla televisione, con esempio sia negativi che positivi.

Oltre alla presidente dell’Ordine Paola Spadari, la segretaria dell’Odg del Lazio, Maria Lepri, e la referente della Cpo dell’Odg, Silvia Resta, avremo i preziosi contributi di Maria Belli, l’avvocata di Antonietta Gargiulo ferita gravemente dall’ex marito, Luigi Capasso, che ha poi ucciso entrambe le figlie a Cisterna di Latina; Francesca D’Alessandro, l’avvocata di una delle due studentesse americane sul caso dello stupro di Firenze; e la giudice Paola Di Nicola, che ci darà una sintesi di quello che succede tra informazione e aule di Tribunale quando si parla di crimini contro le donne.

Paula Queiroz sarà invece la testimonianza sul femminicidio di Michela Di Pompeo, la professoressa uccisa a Roma da Francesco Carrieri nel maggio del 2017 e sfigurata nel corpo con un attrezzo per la palestra dopo essere stata strangolata nel suo letto. Un omicidio per cui il pm ha chiesto 12 anni di reclusione riconoscendo a Carrieri  l’attenuante della seminfermità mentale, e per il quale è stata richiesta una perizia psichiatrica (la prossima udienza è stata fissata per il 26 luglio).

Ma ci saranno anche gli esempi positivi, come l’inchiesta “Sesso e Potere” fatta da Giulia Bosetti per “Presa Diretta” che riesce non solo a indagare su molestie e violenza maschile contro le donne, ma anche a entrare nel fenomeno intervistando le sopravvissute e tutte le persone coinvolte e che la giornalista incontra, senza mai perdere il punto di vista critico e di genere.

Il corso sarà in diretta streaming sulla pagina Fb dell’Odg del Lazio ed è possibile iscriversi sulla Piattaforma Sigef (se non avete fatto in tempo, potete venire direttamente la mattina al Teatro Palladium).


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