Litiga anche con Cosentino
Costituzione: inaccettabili le pressioni del governo sul Parlamento
La Costituzione di Renzi e Berlusconi
Volontariato involontario
Forza Italia, un cupo declino
Ma le vere domande deve porsele il PD
La guerra dei 20 anni e quella dei 10 anni (I Tg di mercoledì 9 aprile)
La satira è una cosa seria. Sosteniamo “Sarcastica”
Le Province dell’Impero (I Tg di martedì 25 marzo)
C’era una volta il Cav.
Berlusconi, il mondo capovolto
Berlusconi. Una candidatura… farsesca!
“Correva l’anno 1972 e il manifesto, che oltre a essere un giornale era un gruppo politico, correva alle elezioni. Con la parola d’ordine semplice semplice «Vota manifesto, libera Valpreda» riempivamo le piazze e scaldavamo i cuori” (il manifesto Sardo, 11 aprile 2008). Oggi pochissimi si ricordano di quella battaglia politica solitaria che portò un gruppo politico a candidare come capolista in tre circoscrizioni un personaggio in carcerazione preventiva, imputato nientedimeno che di strage. Indubbiamente la candidatura di Valpreda fu un atto di sfida alla legalità materiale dell’epoca e di sfiducia verso il sistema