Imprese sportive destinate a una buona causa, il sorriso dei ragazzi di un istituto, una speranza per chi è ancora in cura dopo anni, un cortometraggio di giovani registi esordienti. Piccole e grandi sfide che, quotidianamente, segnano la vita di molte persone. Aiutarle nella realizzazione dei loro obiettivi è possibile grazie alla solidarietà dal basso. Le raccolte fondi su GoFundMe infatti rappresentano uno strumento, sempre più d’uso comune, adatto a realizzare i sogni di chi sta provando a superare un ostacolo, non importa di che dimensioni.
Silvia ha scelto di devolvere i proventi della raccolta in memoria del padre al reparto di Riabilitazione Neurologica Intensiva dell’Istituto Don Gnocchi di Milano, che lo ha seguito negli ultimi giorni; allo stesso ente sono destinati i fondi raccolti da Veronica, impegnata in un cammino a Tokyo. Alla Fondazione Città della Speranza di Padova andrà invece il ricavato del primo Memorial per Roby, scomparso a soli 15 anni.
La cooperativa Tempo per l’infanzia ha organizzato una gita per permettere ai suoi ragazzi di vedere il mare per la prima volta. E anche la Fondazione Istituto Buon Pastore, in ricordo di Suor Cristina e della sua dedizione ai più piccoli, organizza una speciale vacanza estiva per 25 bambini e ragazzi, di età compresa tra i 2 e i 15 anni. Entrambe le iniziative sono finanziate con un gofundme.
Un crowdfunding online può essere utile per supportare un progetto artistico. Un ensemble barocco di cinque appassionati musicisti sta producendo un nuovo album. Jacopo ha avviato un fundraising per finanziare il suo corto, incentrato sul rischio di perdersi nell’idealizzazione dell’amore, quello di Simone invece tratta il tema della salute mentale.
Alessandro ha accompagnato una sfida per una buona causa: per raccogliere fondi a sostegno della ricerca contro il cancro, salirà e scenderà dal Monte Bianco con gli sci, partendo da Chamonix e completando il percorso in due giorni. Anche Andrea ha voluto compiere un’impresa sportiva a scopi benefici: partirà con l’immersione a -20 metri nel mare al largo di Genova Voltri, poi un percorso in bici di circa 230 km con 2600m D+ fino a Gressoney in Valle d’Aosta; infine l’ascesa prima a piedi poi con sci da scialpinismo fino alla Capanna Margherita a 4556 metri sul Monte Rosa, compiendo un dislivello di circa ulteriori 2700m D+. I proventi andranno alle associazioni AICARM (Associazione Italiana Cardiomiopatie) e POW (Protect Our Winters) Italia.
Lo sport è sempre più presente nel mondo della solidarietà dal basso. I Nèovis, vicecampioni italiani in carica nella categoria Quartetti Senior, rappresenteranno l’Italia a Pechino il prossimo ottobre. Con un fundraising è possibile supportarli nella lunga trasferta. Gli studenti dell’Istituto Tecnico Aldini Valeriani di Bologna raccolgono fondi per continuare a coltivare il loro sogno: “Vogliamo acquisire competenze e dimostrare tangibilmente l’importanza della formazione tecnica ottenendo ottimi risultati come team di F1 in Schools”.
Non va però dimenticato che la solidarietà dal basso non smette mai di sostenere coloro che affrontano lunghe cure. Mentre è a 7.500 euro l’iniziativa volta ad aiutare con le terapie Nico, affetto da trisomia 18, proprio in vista del suo 18simo compleanno, Micaela sta affrontando una terapia speciale in Turchia per curare il suo tumore. Grazie ai 50mila euro raccolti le cure vanno avanti. Anna nel frattempo sta cercando di portare in Italia la sorella, Stella, ricoverata in una clinica palliativa a Stoccarda, per darle un’ulteriore speranza.
Le sfide da sostenere nel quotidiano possono essere di varia natura. Elena e Lorella, per esempio, sono in difficoltà dopo la scomparsa del loro amato papà.
Il Centro Cristiano Cantù ha avviato un crowdfunding per ripagare il debito scaturito dai danni alla struttura che lo ospita, causati da una tromba d’aria. Con un clic è possibile inoltre contribuire alla creazione di un nuovo spazio di incontro per i ragazzi della parrocchia di Santa Teresa di Calcutta di Ponte di Nona.
Non importa quanto grande sia la sfida, basta unire le forze per superarla.