“Per la prima volta nella storia, credo mondiale, un intero partito cita in giudizio una trasmissione e il suo inviato Giorgio Mottola, per l’inchiesta “mafia a tre teste”, e chiede un risarcimento di 50mila euro”. Lo rende noto Sigfrido Ranucci su Facebook. “Si aggiunge – prosegue – alle querele e atti di citazioni di esponenti di governo: Ignazio La Russa, i figli di La Russa, Adolfo Urso, Giancarlo Giorgetti, (la moglie di Giorgetti, e la sorella della moglie di Giorgetti, e l’avvocato di Giorgetti), Maurizio Gasparri, la famiglia Berlusconi, l’onorevole Marta Fascina, il sottosegretario Isabella Rauti”.
Nello specifico FdI ha citato Giorgio Mottola, il giornalista freelance autore dei servizi. L’azione legale era stata annunciata giugno scorso ed è stata presentata presso il Tribunale di Salerno, probabilmente sottraendola al giudice naturale competente per territorio, posto che la sede della trasmissione televisiva e della testata è Roma.
