Papa Francesco. I comportamenti che creano la forza della credibilità

0 0

I comportamenti creano la forza della credibilità. Lo ha dimostrato Papa Francesco nel suo incontro con la chiesa milanese. I suoi discorsi di apertura, coraggio, vicinanza, giustizia non avrebbero l’energia che colpisce le folle di tutto il mondo, se non fossero preceduti e validati dai suoi comportamenti. A Roma, rifiutando un grande appartamento, una grande auto, la croce d’oro, il lusso insomma. Come a Milano, visitando una periferia, per dire che le sofferenze sono al centro del Vangelo; entrando nella casa di buoni mussulmani, per dire che la stragrande maggioranza dei mussulmani sono persone buone; telefonando all’anziana malata, per dirle che gli acciacchi li conosce anche lui; usando un bagno chimico, perché chi si preoccupa degli ultimi, ne condivide i disagi; pranzando in carcere, perché mangiare insieme è un gesto antico che crea comunione.

Vedendo Francesco, mi immagino i politici della sinistra che adottano lo stesso stile.
Onorevoli che si autoriducono gli stipendi, per rispettare le nuove povertà; che rifiutano lussuose auto blu per girare in utilitaria; che rinunciano alle cliniche per condividere le file dei cittadini; che lavorano il lunedì in aula, come tutti i lavoratori; che pranzano a casa dei militanti; vanno nelle carceri, per stare insieme ai reclusi; usano gli autobus quando possono; vanno a trovare i mussulmani in moschea, gli ebrei nel tempio, le comunità cristiane impegnate, per portare a tutti il grande messaggio dell’integrazione laica della Costituzione.
Ne basterebbero pochi così per ogni partito, per ridare credibilità alla politica.
E la forza della coesione al nostro popolo.

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21