Giuseppe Civati e Gianni Cuperlo rispondono alla lettera aperta di Articolo21 per i candidati alle Primarie Pd: “qualcuno batte un colpo su l’Informazione?”
Lettera ai candidati. I temi dell’informazione, della riforma della Rai, del conflitto d’interessi. Stefano Corradino, direttore di Articolo 21, scrive ai tre aspiranti segretari del Partito Democratico. Affinché si “batta un colpo sull’informazione”. Le risposte di Giuseppe Civati e Gianni Cuperlo
Giornalisti, un conflitto di interessi c’è anche per noi (appunti per il Forum sul Giornalismo)
Roma, 20 novembre 2013 – Di solito succede a novembre, all’indomani delle alluvioni e delle frane che puntualmente devastano questa o quella regione italiana. Allora puntualmente risuona nei telegiornali e sui quotidiani del “bel” Paese un pianto greco sopra il saccheggio del territorio, il ritardo nei soccorsi, l’emergenza climatica trascurata, la protezione “incivile”. Come una febbre influenzale, se ne va in pochi giorni. Raramente se ne parlerà nel corso dell’anno. Praticamente mai giornali e telegiornali si impegneranno in una vera campagna
Media e politica: liaisons dangereuses
Riforma della Rai, il 14 novembre si parte
Giornalisti. Scodinzolanti verso il potere gli yesman dell’informazione si limitano ad abbaiare (verso il Forum di Assisi)
“La Rai non sarà privatizzata. Cambiamo la governance”. Intervista a PAOLO GENTILONI
Anche la Rai, seppure non per la sua totalità, potrebbe rientrare nel programma di privatizzazioni del governo, per dare una mano alla riduzione del debito pubblico. Ad affermarlo il ministro Saccomanni, ospite la settimana scorsa a “Che tempo che fa”. “Una battuta, quella del ministro”, afferma Paolo Gentiloni, deputato Pd intervistato da Articolo21.
Oggi “No Porcellum Day”. Domani “No Conflitto di interessi day”
Rai: Giulietti, “Grillo e il conflitto di interessi”
Conflitto di interessi,
Marina e Silvio Berlusconi ringraziano
Rai: arginare gli assalti, rimuovere i conflitti interessi, riformare la governance, sottrarre il controllo alla politica
Corruzione, conflitto di interessi e alterazione dell’ordinamento repubblicano. Chi li affronta?
Governo, conflitto interessi non pervenuto
“L’Italia continua ad occupare il 57° posto nelle graduatorie internazionale in tema di libertà di informazione. Si tratta di una collocazione indecorosa per il nostro paese. Le ragioni di questa bocciatura stanno nella mancata risoluzione del conflitto di interessi, nella assenza di una rigorosa normativa anti trust, nelle modalità di nomina delle Autorità di garanzia e del consiglio di amministrazione della Rai, nei continui annunci di leggi bavaglio e nelle continue intimidazioni contro i cronisti anche sotto la forma delle cosiddette “querele temerarie”. Di questi temi non vi è praticamente traccia nel programma del governo”
