“Una volta di più i patti politici sporcano le scelte della Rai. Oggi il Cda era chiamato a votare su una nomina dovuta, quella del direttore del Giornale Radio e di Radio1, per l’imminente pensionamento di Francesco Pionati. Senza nessuna ragione editoriale, e senza che ci fosse nessuna urgenza, ad essa è stata abbinata anche la nomina del nuovo direttore di Radio2, messa in atto rimuovendo Simona Sala dall’incarico che aveva fin qui ricoperto riscuotendo diffusi apprezzamenti”. A sottolinearlo è il consigliere di amministrazione Rai Roberto Natale. “La motivazione – afferma Natale – è tutta e solo politica: senza il nome di Alibrandi nel pacchetto, la Lega non avrebbe dato il via libera alla scelta di Nicola Rao per il Giornale Radio. Ancora una volta le biografie professionali vengono schiacciate dalla logica asfittica delle ‘quote’, a danno degli stessi giornalisti coinvolti e dell’immagine della Rai. Da qui il mio voto contrario in Cda”.
