Giulietti: “Un dovere ricordare Giacomo Matteotti”. 99 anni fa il ritrovamento del corpo martoriato dai fascisti

0 0
Novantanove anni fa, i fascisti su ordine di Benito Mussolini, sequestravano e uccidevano Giacomo Matteotti, che aveva appena rivelato le loro nefandezze e i brogli elettorali. nella sua  borsa c’erano le prove dell’arricchimento dei gerarchi. Il deputato socialista era diventato troppo scomodo. Era stato rapito e ucciso il 10 giugno del 1924, il suo corpo martoriato fu ritrovato, appunto, solo il 16 agosto successivo. Da un suo celebre discorso: “Io espongo i fatti che non dovrebbero provocare rumori, i fatti sono veri o falsi, non c’è ingiuria o offesa in ciò che dico, ma solo fatti”. Furono alcune delle sue ultime parole pronunciate alla Camera.
“Oggi più che mai è doveroso non solo ricordare, ma anche vigilare contro i nipoti degli squadristi che, da tempo, stanno cercando di riscrivere anche la storia di questo delitto e di trasformare il boia in vittima. – dice Giuseppe Giulietti, coordinatore nazionale dei presidi di Articolo 21 – Anche oggi, come sempre dalla parte della Costituzione antifascista”.

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21