“Santamaria”, uno spettacolo sulla memoria

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Un racconto coinvolgente, una cavalcata attraverso i secoli, uno spettacolo sulla memoria ma anche sulla storia di una delle città più antiche della nostra penisola:

Santa Maria Capua Vetere, ovvero l’antica Capua. E’ “Santamaria” lo spettacolo che
porterà in scena Rino Della Corte, regista e drammaturgo accompagnato dal
virtuoso chitarrista e cantautore Antonello Musto, venerdì 11 settembre prodotto
da Olà Fabbrica Creativa nell’ambito della rassegna “Racconti di settembre” che si
sta svolgendo in queste settimane in uno dei palazzi storici e tra i più belli di Santa
Maria Capua Vetere: Palazzo Benucci, in Via Tari, nei pressi del Duomo; i cui
proprietari la famiglia Natale/Benucci ha aperto da Luglio questa dimora storica per
farne un luogo di cultura ed arte.
“Santa Maria Capua Vetere come tutta la nostra terra ha perso la memoria storica o
forse non l’ha mai avuta –  dichiara Rino Della Corte – non sappiamo da dove veniamo
e non sapendolo non potremo mai far diventare il nostro territorio un luogo di
turismo, cultura ed arte. Camminiamo sulla storia, che tutto il mondo ci invidia, ma
siamo stati solo capaci, soprattutto negli ultimi decenni, di calpestarla, distruggerla,
profanarla. E la miopia dei politici ha fatto il resto. Con questo mio spettacolo vorrei
ridare dignità al nostro passato ma soprattutto far capire alle nuove generazioni che
abbiamo un patrimonio ed una storia che potrebbero diventare la nostra ricchezza
presente e futura.”
Rino Della Corte è un regista, sceneggiatore, drammaturgo, scrittore. Ha iniziato da
giovanissimo la sua carriera artistica è già a 16 anni firma il suo primo documentario.
Da allora ha realizzato più di 150 fra documentari, docu-fiction, reportage, videoclip,
video industriali. Inoltre per diversi anni collabora con emittenti televisive italiane e
straniere. Ha ideato e diretto per 8 anni il Mitreo Film Festival fucina di giovani
registi e sceneggiatori. Direttore artistico di diverse rassegne in varie parti d’Italia
nel 2007 e nel 2008 collabora con Maurizio Scaparro per il festival internazionale di
Settembre al Borgo. Dal 2009 inizia a scrivere per il teatro e fino ad oggi ha portato
in scena diverse produzioni. Dal 2016 è direttore artistico di Ola’ Fabbrica Creativa.
Una delle sue ultime video-produzioni, realizzato durante il look down, dal titolo “la
mia città dorme” ha avuto decine di migliaia di visualizzazioni sui social ed è stato
rilanciato da tantissimi siti web in tutto il mondo.
Antonello Musto è un cantautore, poeta e musicista. Nato a Caserta nel 1989. Ha
mosso i primi passi nella musica da giovanissimo scrivendo canzoni e pubblicando
tre raccolte poetiche. È stato inserito nell’antologia mondiale dei Poeti Viandanti.
Vive la sua vita artistica lontano da schemi ed è un cultore attivo della “bellezza’. Nel
2019 pubblica il suo primo album “maledetta lei” che racchiude un percorso più che
musicale, spirituale. Nel disco si racconta senza inganni. E’ autore delle musiche di
uno spettacolo teatrale presentato in anteprima al festival internazionale di
Settembre al Borgo per la regia di Rino Della Corte. Ha ricevuto nella sua carriera
diversi riconoscimenti come “Canzone d’autore di Red Ronnie” e nel 2017 ospite
d’onore al “FIAT MUSIC” al Piper club di Roma. Numerose sono le collaborazioni
artistiche che lo hanno visto sia come chitarrista che come paroliere. Ha collaborato
con diversi artisti, fra cui l’indimenticato Fausto Mesolella e Francesco Baccini.

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