#SaveCristina”, la campagna dei Frati di Assisi per aiutare la bambina di tre anni sequestrata da miliziani Isis
Nell’ultimo viaggio fatto a Erbil, ad appena 70 km da Mosul, una delegazione dei francescani di Assisi ha incontrato i genitori della bimba che hanno raccontato una storia terribile fatta di violenza e soprusi
#informazionebenepubblico – Si avvii un dibattito sull’informazione del servizio pubblico
L’articolo di padre Occhetta sulla deontologia dei giornalisti, per noi dell’UCSI è un punto fermo di un percorso cominciato tre anni fa. E’ dunque con gioia e speranza che assistiamo alla serie…
Prigione e frustate confermate per il blogger Raif Badawi
Il 7 giugno la Corte suprema dell’Arabia Saudita ha confermato le condanne a 10 anni di carcere e a 1000 frustate nei confronti di Raif Badawi, sancendo un nuovo giorno nero per la libertà d’informazione nel paese. La decisione di confermare le sentenze emesse il 7 maggio 2014 è agghiacciante
Mafia Capitale, non ostacoliamo i cronisti con vecchi e nuovi bavagli
Se Mafia Capitale è emersa dall’oscurità lo si deve non solo all’azione di giudici e poliziotti capaci e coraggiosi, ma anche ad un pugno dicronisti, da Lirio Abbate a Marco Lillo, per citare i due più conosciuti…
Bunker del garantismo
I rom, il razzismo, i coltelli e i roghi dell’Italia di Salvini
Mafia Capitale, Libera: “Collusione e corruzione inquietante hanno varcato ogni limite”
“L’inchiesta Mafia capitale si arricchisce di nuovi capitoli che provocano preoccupazione e inquietudine per il quadro che via via viene delineandosi. E’ sempre più chiaro e grave il grado di infiltrazione e condizionamento che emerge e che chiama in causa molte persone in ruolo importanti nelle istituzioni locali”. Lo scrive in una nota Ufficio di presidenza di Libera
Conflitto di interessi, speriamo che a giugno sia… la volta buona
Viviamo tempi molto diversi da quelli che hanno caratterizzato, negli anni Novanta, la disputa che si aprì e che fu allora senza esclusione di colpi, anche se alcuni dei genitori la usarono per la propria specifica battaglia…
#informazionebenepubblico – Per salvare il “giornalismo diffuso” occorre una rivoluzione etica e professionale
abolizione dell’Ordine, riforma dalle fondamenta del Sindacato unitario, che diventerebbe così un organismo che controlla l’operato di chi fa il giornalista a vario titolo, ne difende i diritti economici e contrattuali, ne organizza corsi permanenti di aggiornamento professionale e si adopera come una “lobby democratica”…
