Il Consiglio dei Ministri ha fissato la date per le prossime consultazioni elettorali e per il referendum
Il primo turno delle Comunali si svolgerà il 25-26 Maggio, mentre il referendum si svolgerà l’8-9 giugno con i ballottaggi eventuali.
Studenti e lavoratori fuori sede potranno votare per il referendum anche in città diverse dalla propria residenza (ma non per le amministrative).
Insoddisfatti i promotori dei referendum per la data scelta: le scuole saranno chiuse e sarà alto il rischio della scarsa affluenza.
“Vediamo il bicchiere mezzo pieno: avremo due settimane in più per la campagna referendaria. Stiamo costituendo i comitati referendari con associazioni, movimenti, reti civiche e politiche. Incontri con la cittadinanza, assemblee nelle aziende, gazebo e volantinaggi per informare la cittadinanza. Sono referendum che riguardano tutte e tutti, il tema del lavoro e della cittadinanza incide sulla giustizia sociale e sul futuro del nostro Paese”, così Anna Del Vecchio, segretaria confederale CGIL Frosinone-Latina.
I quesiti referendari sono cinque. Quattro sono stati promossi dalla CGIL (jobs act, indennità di licenziamento nelle PMI, contratti a termine, sicurezza sul lavoro) e uno per dimezzare da dieci a cinque gli anni di residenza in Italia necessari per l’ottenimento della cittadinanza.
(immagine di Collettiva)