“La luna del Sabba” (Bertoni editore), thriller d’esordio del giornalista Mario Forenza. La presentazione il 10 giugno a Roma

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Può un quadro, il Baccanale, appeso nel negozio di un misterioso corniciaio inglese di nome William Blackwood, arrivare nella casa di una coppia romana e stravolgerne gli equilibri? “La luna del Sabba” (Bertoni editore), thriller d’esordio del giornalista Mario Forenza, parte da questa domanda per raccontare l’immenso potere dell’arte sulla psiche umana, lasciandosi sedurre dalla possibilità che un quadro possa davvero costituire un varco su mondi sconosciuti. È questa l’esperienza che si trovano a vivere, loro malgrado, i protagonisti del romanzo, i coniugi Emma e Riccardo Anselmi, ciascuno dei quali reagirà a suo modo alle trasformazioni innescate dal quadro, per ragioni che si capiranno solo alla fine del romanzo. In questo “gotico romano”, dall’impianto narrativo a incastro, con una suspence ben dosata, lo schermo tra arte e realtà, cronaca e immaginazione, si rompe e trasforma Roma (le sue fontane barocche, i suoi personaggi sanguinari alla Mastro Titta) in un palcoscenico di prodigi. La risposta alle visioni della giovane coppia si trova, forse, non lontana dalla bottega del corniciaio in un luogo carico di suggestioni e misteri: il Cimitero degli artisti.

Il libro sarà presentato sabato 10 giugno alle ore 16.30 presso la libreria indipendente Eli in viale Somalia 50a a Roma.
Dialogheranno con l’autore Paolo Restuccia (scrittore e regista del “Ruggito del coniglio” Rai Radio 2) e Jean Luc Bertoni (editore)


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