Festa Cinema Roma 2021. “Charlotte”, riscoperta di una pittrice morta ad Auschwitz

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Alla sedicesima festa del cinema di Roma è arrivato un film d’animazione che contribuisce alla riscoperta della pittrice Charlotte Salomon: “Charlotte” di Tahir Rana ed Eric Warin, che racconta la biografia di quest’artista ebrea tedesca, vissuta in pieno nazismo. Charlotte Salomon nacque a Berlino nel 1917 e morì ad Auschwitz nel 1943. E’ una delle espressioniste più originali e pionieristiche del ‘900. La sua opera “Vita? o Teatro?” – circa ottocento lavori che ripercorrono la sua giovinezza, composti dal 1941 al 1943 in Francia dove cercava di nascondersi dai nazisti e da lei affidati a un amico perché li mettesse in salvo – hanno uno stile innovativo che potremmo paragonare alla graphic novel contemporanea dove pittura, fumetto, cinema e teatro si fondono in una toccante drammaticità.

Il film d’animazione è visivamente coinvolgente, le scelte grafiche riecheggiano lo stile dell’artista, riproducono le sue opere e caratterizzano i personaggi in maniera univoca. Scenografie, scelte cromatiche, offrono allo spettatore un emozionante racconto, nel rispetto dei disegni di Charlotte Salomon. I quadri che sullo schermo prendono vita, nascono da un rigoroso lavoro di documentazione sulle sue tecniche e dal consulto della Charlotte Salomon Foundation. Non riguardano solo l’estetica ma anche la sostanza dei fatti, tengono conto di una Charlotte immaginifica, che nel film dice come i suoi dipinti biografici siano memoria di “quello che è successo, o che magari non è successo ma che non per questo è meno vero”.

Il film accenna alla morte del nonno di Charlotte, intorno alla quale nel 2015 l’editore francese Le Tripode pubblicò una lettera di 35 pagine in cui la Salomon confessava di averlo avvelenato, nei fatti però non si sa se sia vero, il lavoro di Charlotte Salomon si muove infatti al confine tra realtà e finzione. Di temperamento sensibile, segnata da una famiglia nella quale alcuni suoi consanguinei cercarono il suicidio, soffrì lei stessa di depressione. Fu l’amore per l’arte a salvarla e a permetterle di tirare avanti nonostante la tortura e la segregazione cui fu obbligata. Purtroppo nell’ottobre del 1943, poco dopo essersi sposata, incinta di sei mesi, fu catturata dalle SS e condotta ad Auschwitz, dove morì in una camera a gas, il giorno stesso del suo arrivo, a ventisei anni.

Vademecum

Data di uscita:N.D.

Genere:Animazione

Anno:2021

Regia:Tahir RanaÉric Warin

Attori:Keira KnightleyMarion CotillardBrenda BlethynJim BroadbentSam ClaflinHenry CzernyEddie MarsanHelen McCrorySophie OkonedoMark StrongRomain Duris

Paese:Canada, Francia, Belgio

Durata:92 min

Sceneggiatura:Eric RutherfordDavid Bezmozgis

Montaggio:Roderick DeogradesSam Patterson

Musiche:Michelino Bisceglia

Produzione:January Films, Balthazar Productions, Walking The Dog


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