80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

Il treno Italicus e l’Italia delle bombe

0 0
Quarantacinque anni dalla tragedia del treno Italicus, esploso nella notte fra il 3 e il 4 agosto 1974 all’altezza di San Benedetto Val di Sambro, con il suo carico fetido di dodici morti e l’amara sensazione di una scia di sangue iniziata nel dicembre del ’69 con la strage di Piazza Fontana e proseguita a Brescia con la strage di Piazza della Loggia, due mesi prima di quest’ennesimo capitolo di una strategia, detta per l’appunto della tensione, che è fra le cause principali della perdita di credibilità della politica.
Servizi collusi, logge massoniche, poteri occulti, trame spregevoli, segreti, misteri, attentati e violenze d’ogni sorta resero, infatti, l’Italia una terra di frontiera, un enorme far west senza Stato né legge, un insieme disordinato di odi, rancori e devastazioni dal quale scaturirono gli opposti estremismi e a causa del quale si persero quel tessuto sociale e quegli ideali residenziali che, fino a quel momento, avevano tenuto insieme il Paese.
Quarantacinque anni, dopo che lo scorso 2 agosto abbiamo ricordato il trentanovesimo anniversario della strage di Bologna, culmine della barbarie e capitolo ancora oscuro di una saga di morte e terrorismo che affonda le proprie radici in una precisa volontà, non solo italiana, di annientamento della sinistra e dei suoi valori.
Dopo quella stagione, non a caso, nulla sarebbe stato più come prima, il reflusso avrebbe spazzato via gli ideali e la passione civile sarebbe stata soppiantata dalle dispute post-ideologiche sui programmi del Biscione e sui falsi idoli di un consumismo sempre più asfissiante.
Degli anni Settanta, della loro scia di sangue, di ciò che hanno rappresentato per un’intera generazione e delle vite che si sono portati con sé non è rimasto, forse, nemmeno il ricordo. Solo il rimpianto e un dolore impossibile da descrivere a parole, insieme alla nostalgia per un tempo in cui, nel bene e nel male, si credeva ancora in qualcosa.

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.