80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

Ci sarà anche a Libero qualcuno o qualcuna che voglia contestare quel titolo?

0 0

In questi giorni ci è capitato di rispondere a muso duro alle aggressioni e alle ingiurie scagliate da alcuni esponenti grillini contro giornali e giornalisti, culminate nella lista degli sgraditi compilata dal deputato Di Maio, vicepresidente della Camera dei deputati. Lo abbiamo fatto perché quei modi e quei toni rimandano a stagioni già vissute e riecheggiano gli slogan di Trump in salsa casareccia.
Proprio perché non abbiamo mai tollerato e continueremo a non tollerare assalti ed aggressioni contro il diritto di cronaca, dobbiamo con altrettanta chiarezza e fermezza prendere le distanze da quei giornali e da quei giornalisti che usano il linguaggio dell’odio, alimentano il razzismo, il sessismo, la discriminazione verso ogni diversità.

Il quotidiano Libero ha titolato “Patata bollente” il pezzo dedicato a Virginia Raggi e alle vicende del comune di Roma. Non occorre essere un accademico della Crusca per cogliere il “Sottile” riferimento sessuale, l’allusione volgare e aggressiva, il dileggio personale, l’insulto gratuito che non ha nulla a che vedere con il diritto alla critica, anche la più estrema.
Dal momento che non abbiamo mai creduto alla via disciplinare al giornalismo non invieremo, nè invocheremo l’intervento dell’Ordine, ma vogliamo sperare che questo episodio possa suscitare un pubblico e duro dibattito dentro la professione e nelle redazioni. Ci sarà anche a Libero qualcuno o qualcuna che voglia contestare quel titolo?

Si potrà riaprire un dibattito sul linguaggio dell’odio, sul rispetto delle carte deontologiche e sull’autodisciplina? Chi come noi non è disponibile ad accettare nè nuove norme bavaglio, nè novelli tribunali popolari incaricati di ricercare la Verità, ha il dovere di respingere con la stessa determinazione le macchine del fango, le bufale, le ca pagine fondate sul l’odio ed il disprezzo degli altri e, in questo caso, delle altre. Non abbiamo apprezzato le esternazioni di Virginia Raggi contro giornali e giornalisti e non é escluso che tra qualche ora appena saremo costretti a polemizzare nuovamente con Lei e i suoi amici, ma di fronte a quel “Patata bollente” siamo con Virginia Raggi, ovviamente senza se e senza ma…


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.