Balena rossa

0 0

Chi dice che non c’è differenza tra destra e sinistra è di destra. Ed è quello che ha detto da ultimo Nardella, sindaco di Firenze e uomo-replica di Renzi, per lanciare la Leopolda. Il giubileo renziano, che si celebra ogni anno per assolvere i peccati di trasformismo e canonizzare i nuovi martiri dell’ottimismo. Aprendo la sporta santa, piena di carriere promesse ad aspiranti rampanti.

Niente a che vedere con la sinistra, né col PD, ormai diventato una balena rossa.
Proprio ora che invece ci sarebbe un disperato bisogno di contrapporsi al liberismo arrogante, che minaccia poveri e ambiente. Ora che servirebbe la vera sinistra nata dalle lotte contro le ingiustizie e lo sfruttamento. Che sapesse di nuovo mettere al centro il bisogno di giustizia sociale e la domanda di dignità. Che rilanciasse con forza la questione morale, fondata sull’equilibrio dei diritti con i doveri, per battere tutti i privilegi, accumulati dai politici senza ideali, dagli evasori tutelati, dai corrotti prescritti, dagli assenteisti sindacalizzati, degli speculatori bancari che scrivono i prospetti informativi per spolpare i pensionati, ma sono “persone per bene”.
Sì, esiste la differenza tra destra e sinistra.
E nessun ambidestrismo unitario la potrà cancellare.

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21