41 operai verso la disoccupazione. I lavoratori della ex Manifattura Tabacchi di Bologna scrivono ad Articolo21: “Ci appelliamo ai mezzi di informazione affinché la nostra vicenda non sia oscurata”

0 0

“Chiediamo che gli organi di informazione non censurino la nostra vicenda perché preoccupati dai soggetti politici ,istituzionali, economici e sindacali che questa vicenda coinvolge. Da parte della vostra associazione (Articolo21, ndr) sappiamo che non mancherà il sostegno che stiamo chiedendo. Così scrivono ad Articolo21 i lavoratori dell’ex manifattura tabacchi di Bologna. Per loro, 41 donne e uomini la mobilità durerà ancora per un breve periodo e poi non avranno più alcun sostegno.

“Da alcuni anni – scrive ad Articolo21 Paola Ferrigno, delegata Fiom, in azienda dal 1998 – ci battiamo per il riconoscimento del diritto al lavoro. La nostra vicenda e’ simile a tante altre che vedono i lavoratori usati come merce di scambio, per favorire interessi politici ed economici. Sono stati sottoscritti verbali d’accordo tra le OO.SS. e soggetti istituzionali (regione,comune e provincia) mai rispettati. Ormai siamo agli sgoccioli ci rimangono solo pochi mesi di mobilità, dopo non avremo nessuna forma di sostegno economico”.

“La nostra vicenda e’ raccontata in maniera completa sulla nostra pagina Facebook: “lavoratori ex manifattura tabacchi”. Dopo anni di false promesse da parte di tutte le forze politiche e sindacali che non hanno rispettato accordi da loro sottoscritti vorremmo denunciare questa situazione e renderla pubblica”.
“Chiediamo a tutti gli organi di informazione di interessarsi alla nostra vicenda – prosegue la Ferrigno – perché’ non cada nel dimenticatoio e non ci faccia perdere la speranza di  riacquistare la nostra dignità che non può esserci senza lavoro. “Chiediamo che gli organi di informazione non censurino la nostra vicenda perché preoccupati dai soggetti politici,istituzionali, economici e sindacali che questa vicenda coinvolge. Da parte della vostra associazione (Articolo21, ndr) sappiamo che non mancherà il sostegno che stiamo chiedendo e vorremmo che,così come avete sostenuto tutte le battaglie di libertà per una informazione libera, lo stesso farete per noi”


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21