La mostra “Mauro Biani – Il segno e l’impegno” è organizzata dal Comune di Rosignano Marittimo in collaborazione con Fondazione Armunia.
Mauro Biani, illustratore, vignettista e scultore. È autore di satira sociale a tutto tondo. Le sue vignette sono veri e propri manifesti: diretti, potenti che portano il suo messaggio dritto agli occhi e al cuore di chi li guarda.
Il suo sguardo disincantato e libero tocca temi universali, i suoi racconti per immagini, illuminano le oscurità e sostengono i diritti di chi diritti non ne ha. È vignettista deIl Manifesto. Dal 2017 a dicembre 2022 disegna la rubrica “Taglio alto” su l’Espresso, dove tornerà poi online da marzo 2025. Da ottobre 2019 è vignettista de La Repubblica. Nel novembre 2020 inizia la sua collaborazione con Andrea Purgatori diventando il vignettista ufficiale di “Atlantide – storia di uomini e di mondi”, il programma di Purgatori su LA7. Da febbraio 2023 disegna la rubrica “Taglio alto” su Il Venerdì di Repubblica. Nel 2023 inizia a collaborare con “Il cavallo e la torre”, programma di Marco Damilano su Rai Tre. Le sue vignette sono pubblicate anche su il Fatto Quotidiano, Courrier International, Le Monde, Der Spiegel, Il Mucchio Selvaggio e sullo storico quotidiano francese L’Humanité.
Numerosi i suoi libri pubblicati quasi tutti da People, compreso l’ultimo “Il tango di Francesco”, uscito recentemente che raccoglie tutte le vignette che Mauro negli anni, ha dedicato a Papa Francesco.
Numerosi i suoi libri pubblicati quasi tutti da People, compreso l’ultimo “Il tango di Francesco”, uscito recentemente che raccoglie tutte le vignette che Mauro negli anni, ha dedicato a Papa Francesco.
Le sezioni in cui sarà divisa l’esposizione, curata da Elisabetta Cosci, saranno sette. Questi i titoli: altri mondi, democrazia, guerra e pace, lavoro, migranti, persone, società.
Se il Castello Pasquini sarà il fulcro della mostra, con ottantanove opere in esposizione, le frazioni del Comune di Rosignano diventeranno spazi in cui l’arte di Biani andrà a materializzarsi con sei differenti opere che saranno esposte in luoghi simbolo come le piazze, per invitare in qualche modo i cittadini e le cittadine a entrare in sintonia con l’artista e a visitare l’esposizione di Castiglioncello. Il percorso partirà quindi dal castello Pasquini per andare poi a diffondersi a Rosignano Solvay, a Vada, a Rosignano Marittimo, a Castelnuovo della Misericordia, a Gabbro e a Nibbiaia.
La mostra sarà impreziosita da un catalogo illustrato, edito da All Around e curato da Elisabetta Cosci, con due importanti contributi di Carlo Verdelli e di Marco Damilano.
“Quando una firma diventa una firma, non c’è neanche più bisogno che metta nome e cognome alle sue cose. Che siano scritte, disegnate, scolpite, dipinte o musicate, identifichi subito la testa che le ha pensate e la mano che le ha realizzate. Col tempo, col lavoro, con l’ingegno, con il sentimento di avversione alla disumanità che lo ispira, Mauro Biani è ormai una firma e lo capisci dal fatto che le sue vignette le riconosci a sguardo.” Carlo Verdelli.
“Sono loro i protagonisti delle storie di Mauro Biani: i dimenticati, le persone che si ribellano a finire come numeri, gli scartati. Si muovono, vivono e muoiono, sono la pietra di inciampo del mondo in cui tornano i muri… Restituire i poveri cristi al nostro quotidiano con un disegno è il segno di Mauro Biani, il suo impegno quotidiano, l’esercizio di quella materia poco frequentata dai politici e dai giornalisti che si chiama speranza. Con la grazia di un artista che sa ritrovare il filo dell’umanità che resiste, nonostante tutto, nelle tenebre della storia.” Marco Damilano.
Inaugurazione sabato 12 luglio ore 18:30
presso cocktail bar FITO, parco di Castello Pasquini
Castiglioncello (LI)
Orario mostra
12 luglio – 31 agosto 2025
tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 23.00
sale espositive di Castello Pasquini – Castiglioncello (LI)
ingresso gratuito
(chiusa in occasione degli spettacoli del Castiglioncello Festival)