Lettera aperta di 30 agenzie e organizzazioni giornalistiche internazionali: “Giornalisti a Gaza in condizioni gravi e senza precedenti” 

0 0

(Parigi). I leader di oltre 30 agenzie stampa, media, TV, giornali e organizzazioni giornalistiche di tutto il mondo, tra cui l’Associated Press, Agence France-Presse, BBC, Reuters, hanno pubblicato  una lettera aperta in cui esprimono la loro solidarietà nei confronti dei giornalisti palestinesi che coprono il conflitto Gaza. La lettera, coordinata dal Comitato per la protezione dei giornalisti (CPJ) con il sostegno della World Association of News Publishers (WAN-IFRA), vuole inviare un segnale forte al potere politico e all’opinione pubblica e contemporaneamente un sostegno ai colleghi che fanno informazione a Gaza, in uno contesto considerato come il più letale per i giornalisti mai documentato.

“Per quasi cinque mesi, si legge nella lettera aperta, i giornalisti e gli operatori dei media di Gaza – la maggior parte dei quali costituiscono l’unica fonte di informazione sul campo all’interno del territorio palestinese – hanno lavorato in condizioni senza precedenti: secondo il Committee to Protect Journalists, almeno 89 giornalisti sono stati uccisi durante la guerra, più di quanti ne siano mai stati uccisi in un singolo Paese nell’arco di un intero anno.

Questi giornalisti – su cui i media internazionali e la comunità internazionale fanno affidamento per ottenere informazioni sulla situazione a Gaza – continuano a raccontare nonostante i gravi rischi personali. Continuano nonostante la perdita di familiari, amici e colleghi, la distruzione di case e uffici, lo sfollamento costante, i blackout delle comunicazioni e la carenza di cibo e carburante.

I giornalisti sono civili e le autorità israeliane devono proteggere i giornalisti come non combattenti secondo il diritto internazionale. I responsabili di eventuali violazioni di questa protezione di lunga data devono essere chiamati a risponderne. Gli attacchi ai giornalisti sono anche attacchi alla verità. Ci impegniamo a sostenere la sicurezza dei giornalisti a Gaza, che è fondamentale per la protezione della libertà di stampa ovunque”.

Secondo la Federazione Internazionale dei giornalisti (IFJ) almeno 103 giornalisti sono stati uccisi nel corso del conflitto tra Israele e Gaza. La maggior parte di essi (96) erano palestinesi uccisi dall’esercito israeliano.  Inoltre, secondo il CPJ, 16 giornalisti risultano feriti, 4 giornalisti sono dichiarati dispersi e ben 25 giornalisti sono stati arrestati.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21