La volgare esibizione di Vittorio Sgarbi e la responsabilità dei “mandanti”

0 0

Condividiamo lo sdegno per la volgare esibizione di Vittorio Sgarbi, braccio destro del ministro Sangiuliano.
Quello che non condividiamo è il tentativo della destra di far credere che si sia trattato del solito “sfogo” dell’estroso  Vittorio.
Chi lo ha nominato sapeva quello che, prima o poi, sarà accaduto.
Ed é stato nominato proprio per questo.
Questo fa da anni, per questo viene anche inviato nei circhi mediatici, perché, con le sue esibizioni, fa salire gli ascolti.
Vogliamo ricordare lo scontro a cazzotti con Mughini? O gli assalti mirati contro i giudici che osavano indagare sul suo editore, Silvio Berlusconi? O i video girati direttamente dalla tazza del gabinetto? L’esibizione a “domenica In” con la figlia seduta accanto?
L’elenco potrebbe continuare, inutile chiedere le dimissioni sue, della Santanché, di Galeazzo Bignami, se non si chiedono anche le dimissioni dei mandanti, e cioè di chi li ha nominati.
Costoro non sono delle eccezioni, ma rappresentano simbolicamente i tristi tempi che stiamo vivendo.
In attesa delle dimissioni che non ci saranno, cerchiamo almeno di impedire che, paradosso nel paradosso, finiscano nel mirino i dipendenti del museo Maxxi di Roma che hanno scritto una lettera indignata, lettera che tutte e tutti dovremmo sottoscrivere. Articolo 21 terrà accesi i riflettori e denuncerà qualsiasi  tentativo di ritorsione contro chi ha difesa la dignità e il decoro di tutte e di tutti.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21