Minacce dei tifosi laziali a Elisabetta Esposito e alla Gazzetta dello Sport per le inchieste sui tamponi ai calciatori

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Un caso che cammina sul filo sottile che divide la cronaca dallo sport ha scatenato uno dei peggiori attacchi sessisti degli ultimi anni. La “vittima” è Elisabetta Esposito, giornalista della Gazzetta dello sport che si è occupata dell’inchiesta sui tamponi ai calciatori della lazio. Questi i fatti: negli ultimi giorni in Serie A è esploso il caso dei tamponi effettuati dalla Lazio , vicenda che potrebbe avere risvolti penali e di cui si occupa per questo specifico aspetto la Procura di Avellino oltre che quella della Figc. Si dovrà accertare se la Lazio abbia fatto allenare e giocare in campionato dei calciatori risultati positivi ai tamponi esaminati nei laboratori affiliati alla UEFA prima delle ultime due partite di Champions League. Per aver toccato questo argomento, peraltro analizzato da molti altri media, vista la rilevanza, a pagare il prezzo più alto, ossia le minacce dei tifosi è stata una giornalista, perché scrupolosa ma soprattutto in quanto donna, appunto. Nei confronti di Elisabetta Esposito sono stati usati vocaboli pesantissimi. Tra gli altri: “Fai schifo p….a” e poi minacce evidentissime, “Te conviene accanna’ co sta storia, non sai quello che può succede, non sai quello che siamo disposti a fare pur di difendere la Lazio”, “Ti troverò e ti farò pagare per la tua implacabilità”. Amaro ma risoluto il comunicato di solidarietà del Cdr della Gazzetta dello sport: “La collega Elisabetta Esposito è stata oggetto di minacce e insulti da parte di pseudo-tifosi e delinquenti a cui evidentemente non piaceva l’ottimo lavoro svolto in merito alla vicenda dei tamponi dei giocatori della Lazio. Le minacce e gli insulti sono arrivati via social e addirittura su uno striscione appeso su un cavalcavia di Roma. I cdr della Gazzetta dello Sport e del Corriere della Sera, in rappresentanza di tutti i colleghi delle due redazioni, esprimono totale solidarietà e sostegno a Elisabetta, che ha solo fatto il suo lavoro con scrupolo e serietà, e auspicano che le minacce vengano attentamente vagliate dalle forze dell’ordine e che sia garantita la sua sicurezza e quella della sua famiglia”. Solidarietà e vicinanza è stata espressa anche dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana che si dice pronta a stare accanto ad Elisabetta Esposito quando saranno individuati gli autori delle minacce.

(nella foto lo striscione contro la Gazzetta dello Sport apparso a Roma – da Roma Today)


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