Elettro Acqua 3D, primo app album italiano, riceve il patrocinio di Amref Health Africa

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“ELETTRO ACQUA 3D”, il primo concept album in 3D audio e il primo app-album italiano, realizzato da Marco Di Noia e Stefano Cucchi, è da oggi a fianco di Amref Health Africa nella promozione del diritto alla salute delle comunità africane. Per le tematiche trattate nei testi delle canzoni, affini all’operato di Amref, l’innovativo progetto ha infatti ricevuto il patrocinio della più grande organizzazione non governativa sanitaria, che si occupa di salute in Africa. 

Nel concept album “ELETTRO ACQUA 3D”, ad una filosofia di fondo improntata sull’importanza dell’acqua per l’uomo si affiancano brani che affrontano tematiche come quella dell’immigrazione, della guerra e della salvaguardia del pianeta. Inoltre, due canzoni dell’album, “Il Beach Boy di Ukunda” e “Il Fiume Mara e la Legge Della Savana”, sono ambientate in Kenya, Paese in cui Amref è nata nel 1957 e dove ancora oggi ha il suo quartier generale.Il Fiume Mara e la legge della savanaospita anche un duetto in lingua swahilicon Alfred Karisa Kahindi, musicista nato a Malindi, vissuto a Watamu e trasferitosi a vivere a Milano. 

In virtù del patrocinio, “ELETTRO ACQUA 3D”, attualmente distribuito nell’innovativo formato di app-album (applicazione per smartphone scaricabile gratuitamente da AppStore e Play Store), con download registrati, ad oggi, da 35 paesi del mondo, sarà presto stampato fisicamente, a supporto di Amref, nella versione stereo, in una tiratura limitata di cd e vinili.

“Sono particolarmente orgoglioso di questo sodalizio” – afferma Marco Di Noia, autore dei testi dell’album –“sia perché amo l’Africa, sia perché il mini-mondo letterario e musicale da noi creato acquisisce un significato più profondo, mettendosi al servizio di una causa che trascende anche le finalità artistiche con cui è stato realizzato”.

“Mi piace immaginare che la nostra piccola goccia d’acqua possa attraversare il mare e arrivare fino in Africa a portare il nostro piccolo contributo” – conclude Stefano Cucchi.

Contenuti promozionali relativi alle campagne della ONG saranno divulgati anche in occasione della prima trasposizione live del progetto, di prossima comunicazione, e nelle date future. 

“ELETTRO ACQUA 3D” è il primo concept album realizzato con la tecnologia del 3D audio oltre che il primo app-album italiano in assoluto. L’innovativo progetto artistico, ideato e prodotto dal cantautore Marco Di Noia e dal compositore di musica elettronica Stefano Cucchi e realizzato in collaborazione con il fonico ed esperto di sintetizzatori analogici Andrea Messieri, è disponibile su App Store (iOS – Apple) e Google Play (Android), tramite download gratuito.

Composto da 22 tracce (11 “interludi” e 11 brani), “ELETTRO ACQUA 3D” è stato pensato appositamente per la fruizione su dispositivi mobile, tramite cuffie e auricolari, ed è ascoltabile scaricando gratuitamente l’omonima applicazione, disponibile sia per iOS sia per Android. L’app-album presenta un’interfaccia che offre contenuti di approfondimento, immagini, video del “making of” e “mini-mondi” realizzati ad hoc per ogni brano dal visual-artist delle miniature Cristian Musella. 

Il download di “ELETTRO ACQUA 3D” è disponibile ai seguenti link

 

iOS: https://itunes.apple.com/us/app/elettro-acqua-3d/id1411416322

Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.marcodinoia.elettroacqua3d

 

«Il software offre informazioni tecniche sul progetto, contenuti multimediali e testi delle canzoni, unendo ciò che spesso si pubblica nei booklet dei cd ai contenuti speciali di dvd e blue-ray – afferma Marco Di Noia –Dopo “Elettro Acqua 3D” anche altri artisti potrebbero voler distribuire i propri lavori in forma di app-album. È un modello potenzialmente vincente, anche per i cantanti del mainstream con fan sempre a caccia di contenuti dedicati: l’icona di un’app sul display del cellulare è un po’ come un cd su uno scaffale… ci si affeziona».

Intanto, a supporto dell’innovativa e modernissima proposta, la SIAE ha concesso al progetto una licenza speciale in attesa di implementare il proprio regolamento sulla multimedialità e tutelare altri artisti che volessero pubblicare la propria opera adottando la formula dell’app-album.

“ELETTRO ACQUA 3D” non è un album ambizioso solo per l’originalità della forma-prodotto con cui viene distribuito (l’unico app-album con una struttura multimediale tanto articolata è “Biophilia” di Björk, del 2011), ma anche per la produzione artistica che lo caratterizza, del tutto singolare: gli undici “interludi” che collegano ognuno degli undici brani cantati, infatti, sono stati realizzati con diverse tecniche di sintesi sonora e mixaggio interamente binaurale, così che ottenessero una profondità e una spazializzazione dei suoni tale da permettere un’esperienza di ascolto totalizzante e, letteralmente, tridimensionale. Gli “interludi” 3D, che dipingono le ambientazioni geografiche ed emotive in cui si muovono le tematiche sociali, letterarie ed esistenzialiste delle canzoni, rendono l’album un vero e proprio viaggio musicale dove l’acqua è insieme spettatrice e filo conduttore.

Con nove ospiti provenienti da cinque nazioni differenti (Italia, Francia, Germania, Belgio e Kenya), tra cuiDan Lacksman (Telex, Deep Forest, Hooverphonic ecc.), Thomas Bloch (Radiohead, Gorillaz, Daft Punk ecc.) e il concertista trautonista Peter Pichler, ELETTRO ACQUA 3D” è stato realizzato con più di quaranta strumenti per la musica elettronica, una fitta gear-list che comprende i più ricercati sintetizzatori analogici, tra cui l’Arp2600 e il VCS3, e i primi rari e storici strumenti elettroacustici, come ad esempio il mixture trautonium e le ondes martenot.

Questa la tracklist dell’album: 3D “Acqua”, “Piccoli Navigli”, 3D “Flying to Mombasa”, “Il Beach Boy di Ukunda”, 3D “La legge della Savana”, “Il Fiume Mara”, 3D “Voci controcorrente”, “Rapsodia Tiberina”, 3D “Affogando nelle memorie della Drina”, “Il Ponte sulla Drina”, 3D “Lo specchio del Gange”, “Il Buddha dialoga con Shaka”, 3D “Regno suburbano”, “Sette metri sotto il suolo”, 3D “Pioggia sulla Foresta di Fangorn”, “L’ultima marcia degli Ent”, 3D “Arpa eolica suona tra i ghiacci”, “La perfetta imperfezione”, 3D “Ritorno a Milano”, “Il mare per chi non ce l’ha”3D “Risveglio ad occhi chiusi”, “Sirene”.

Marco Di Noia, voce, autore dei testi e del concept “Elettro Acqua 3D”, è un giornalista milanese, social media manager, con due lauree in materie umanistiche e un dottorato in culture e letterature comparate. Possiede una voce di quasi quattro ottave di estensione vocale e un falsetto dotato di rara pulizia timbrica. Come cantautore, ha alle spalle un singolo (“Amore Teutonico”, 2009) e un Ep, che nel 2013 ha ricevuto diverse gratificazioni radiofoniche (singoli “Rema!” e “Crisi Superstar”nella top 50 di Indi Music Like) e il patrocinio di Via Del Campo 29 Rosso, emporio-museo genovese dedicato a De André e ai cantautori della scuola ligure. L’Ep ha ottenuto ottimi riscontri della critica con articoli su Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa e la presentazione su Rai Uno a Uno Mattina. Il testo del brano “Il ponte sulla Drina”, presente in “Elettro Acqua 3D”, ha ricevuto la menzione speciale al premio letterario InediTo nel 2013, al Salone del Libro di Torino.

Stefano Cucchi, sound designer di “Elettro Acqua 3D”, è diplomato in pianoforte, con una laurea specialistica in musica elettronica, diversi masterclass e concorsi vinti. Vanta diverse collaborazioni, tra cui una di ben sei anni da tastierista con iRondò Veneziano di Giampiero Reverberi. In passato dimostratore ufficiale di piano e synth per la Roland, Cucchi è un insegnante di musica e pianoforte.

Amref Health Africa è la più grande organizzazione sanitaria africana che opera nel continente. Fondata nel 1957 a Nairobi, oltre che in Africa ha sede negli Stati Uniti, in Canada e in Europa e opera in 35 Paesi con oltre 170 progetti. È attiva in Italia dal 1987. Amref promuove e sostiene uno sviluppo dell’Africa che parte dal cuore delle comunità e che coinvolge le popolazioni, gli operatori locali e i sistemi sanitari pubblici. Sopra ogni cosa, oltre ogni confine, Amref vuole garantire a tutti il diritto alla salute; lavora quindi per assicurare cure e assistenza medica a mamme e bambini, per combattere malattie endemiche e pandemie, per fare in modo che ogni persona abbia accesso a fonti d’acqua pulita, per rafforzare i sistemi sanitari dei Paesi in cui interviene.


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