Sgomberata con la forza la tv greca Ert. Episodio gravissimo. Intervenga la Ue

0 0

La polizia in tenuta antisommossa è intervenuta oggi per sgomberare circa 50 dipendenti che occupavano la sede della tv di Stato greca Ert dallo scorso 11 giugno. L’occupazione era cominciata quando il governo ha deciso improvvisamente di chiudere l’emittente e ha licenziato tutti i 2.700 dipendenti, motivando la scelta con la necessità di tagliare i costi a causa della crisi finanziaria. “Dal dopoguerra ad oggi – commenta Articolo21 in una nota – non si era mai registrata una chiusura per decreto di una tv pubblica e tanto meno l’intervento della polizia per procedure di sgombero. Nessuno minimizzi la vicenda della chiusura della tv pubblica greca perché quello che è accaduto non riguarda solo i dipendenti della tv pubblica e le loro famiglie, ma investe direttamente il tema della democrazia, dei servizi pubblici, del ruolo e della funzione delle istituzioni europee”.

“Un gravissimo sopruso contro la libertà di stampa è avvenuto oggi con lo sgombero da parte della polizia antisommossa greca della Tv pubblica ellenica Ert”. Così esordisce il comunicato della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. “Dallo scorso giugno la tv era autogestita dopo l’oscuramento deciso dal governo Samaras. L’uso della forza e della violenza contro l’informazione è un fatto senza precedenti in un Paese democratico che deve essere immediatamente stigmatizzato dall’Unione europea. La Fnsi si sta immediatamente mobilitando, in sintonia con la Federazione Europea e quella Internazionale dei giornalisti (Efj e Ifj), per impedire svolte antidemocratiche e difendere la libertà di stampa in Grecia”.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21