“Lavoro, legalità e giustizia per la libertà di stampa”. 3 maggio a Reggio Calabria
Nell’ambito dell’iniziativa, è prevista la “Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo”, che ha ottenuto il patrocinio gratuito…
Nell’ambito dell’iniziativa, è prevista la “Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo”, che ha ottenuto il patrocinio gratuito…
“La Rai servizio pubblico deve una risposta a quanto denunciato dal presidente del Senato Pietro Grasso e quindi deve chiarire perché la seconda carica dello Stato…
La Camera e il Senato sono convocati in seduta comune il 1 dicembre per l’elezione di tre giudici della Corte Costituzionale. E’ una notizia?
Al Senato Lucio Barani, capogruppo di Alleanza liberalpopolare, avrebbe mimato un gesto sessista verso la senatrice…
Ma perché la verità sulle stragi che hanno insanguinato l’Italia dal dopoguerra fino agli anni Novanta non viene mai fuori, o viene svelata solo in parte, senza mai una prova davvero…
I pubblici ministeri Nino Di Matteo, Francesco Del Bene, Roberto Battaglia e Vittorio Teresi (Ingroia, come è noto, dopo le sue disavventure politiche, è stato trasferito alla procura di Aosta) hanno chiesto alla corte di Assise di Palermo di convocare al banco 176 testimoni tra i quali il presidente Napolitano, il presidente del Senato Pietro Grasso e il procuratore generale della Cassazione Gianfranco Ciani, ma anche ex ministri come Giovanni Conso, Claudio Martelli, Vincenzo Scotti e Giuliano Amato.
Sono passati 22 anni dalla strage della Moby Prince accaduta la sera del 10 aprile 1991. Il presidente del Senato Pietro Grasso, nell’anniversario dell’incidente, ha espresso al sindaco di Livorno la volontà di fare chiarezza su questa tragedia. Ancora oggi sembra assurdo che una nave traghetto possa aver avuto questo tipo d’incidente in cui 140 persone persero la vita in uno dei modi più terribili: arse vive.