Dundar e Gul. Storie che ci riguardano incredibilmente da vicino
“Il coraggio uno non se lo può dare” così si giustificava don Abbondio col cardinale Federigo per spiegare la sua ingiustificabile…
“Il coraggio uno non se lo può dare” così si giustificava don Abbondio col cardinale Federigo per spiegare la sua ingiustificabile…
Forse è scongiurato il rischio che trascorreranno il resto della loro vita all’ergastolo per “spionaggio”…
Finalmente dalla Turchia arriva una buona notizia in tema di libertà di stampa. Il Tribunale di Istanbul ha deciso la scarcerazione di Can Dundar ed Erdem Gul…
Dopo la lettera dal carcere di Can Dundar, direttore del quotidiano turco Cumhuriyet agli arresti da oltre 40 giorni, la Federazione nazionale della stampa italiana e Usigrai, insieme ad Articolo 21 e Reporter Senza Frontiere, organizzano per oggi, giovedì 21 gennaio 2016, dalle 11 alle 13, un presidio…
Giovedì alle ore 11, l’Usigrai e la Fnsi, insieme ad Articolo21…
Dopo la lettera dal carcere di Can Dundar, direttore del quotidiano turco Cumhuriyet agli arresti da oltre 40 giorni
“E’ un grido per la libertà di espressione che lancio da una prigione ai margini orientali dell’Europa. Una richiesta di aiuto venuta dall’inferno, quell’inferno creato per la stampa. È la mano tesa di un giornalista arrestato per aver fatto il suo lavoro e che spera nella solidarietà dei suoi colleghi in tutto il mondo”…
Tra un mese esatto ci sarà una nuova udienza del processo che vede imputata Ceyda Karan, giornalista del quotidiano turco Cumhuriyet
Amnesty International ha chiesto alle autorità turche di rilasciare i giornalisti del quotidiano Cumhuriyet Can Dündar ed Erdem Gül
Il corpo senza vita di Tahir Elci, il 49enne leader degli avvocati curdi, ucciso durante una sparatoria, racconta in un istante il clima…
In Turchia il governo sta incarcerando giornalisti. Era già avvenuto…
Altra pagina nera per la libertà di stampa. Altri due giornalisti arrestati nella Turchia di Erdoğan. E questa volta rischiano l’ergastolo…
In Turchia il regime di Etdogan ha messo nel mirino i media indipendenti con l’obiettivo di ridurre al silenzio le forze di opposizione