Crescere senza cittadinanza. È possibile cambiare con un SÌ una legislazione obsoleta e garantire pari diritti a tanti bambini, bambine e adolescenti italiani di fatto, ma non di diritto.
Giovedì 15 Maggio 2025
dalle ore 17:00 alle ore 18.30
In diretta streaming sul canale YouTube della rete EducAzioni (https://www.youtube.com/@ReteEducAzioni)
L’evento fa parte del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 di ASviS
La rete EducAzioni promuove un secondo incontro online, dal titolo “Crescere senza cittadinanza. È possibile cambiare con un SÌ una legislazione obsoleta e garantire pari diritti a tanti bambini, bambine e adolescenti italiani di fatto, ma non di diritto”, per continuare a riflettere sulle tematiche emergenti nel campo educativo. Dopo il successo e l’ampia partecipazione del primo incontro, l’evento del 15 maggio si concentrerà sul tema della cittadinanza italiana, negata a tanti bambini, bambine e adolescenti italiani di fatto ma non di diritto, proponendo dati, riflessioni e voci di docenti, scrittori e scrittrici, genitori, esperti/e del settore e giovani con background migratorio e non, che racconteranno anche fatiche e difficoltà che si trovano costretti ad affrontare e che vanno ad aggiungersi alla ‘fatica di crescere’. L’incontro cade a qualche settimana dal Referendum sulla Cittadinanza dell’8-9 giugno 2025, fortemente sostenuto dai movimenti dei ragazzi e delle ragazze con background migratorio e sarà un’occasione per accrescere la consapevolezza sull’opportunità enorme che esso costituisce per il Paese.
È noto come la mancanza della cittadinanza italiana pesi sul percorso di crescita di questi giovani, in un Paese dove sono nati o giunti da piccoli e che non li riconosce formalmente parte della comunità nazionale, proprio negli anni fondamentali di costruzione della propria identità. A giugno si offre l’opportunità di rimediare, cambiando una legge obsoleta e contribuendo a modernizzare l’Italia.
Nel 2024 sono nati in Italia 370mila bambine e bambini residenti. Di questi, quasi 50mila (il 13,5%) sono di cittadinanza straniera. 914mila studenti e studentesse senza cittadinanza italiana crescono nelle nostre scuole, il 65,4% di loro è nato in Italia. Sono bambini, bambine e adolescenti che provengono da 200 nazionalità diverse, europee ed extraeuropee.
L’incontro sarà introdotto dall’insegnante e scrittore Franco Lorenzoni (EducAzioni) seguirà una tavola rotonda, moderata da Raffaela Milano (EducAzioni), che vedrà la partecipazione di docenti, scrittrici, studenti e studentesse, genitori e rappresentanti dell’associazionismo civico. Programma dell’iniziativa in allegato.
È richiesta l’iscrizione attraverso il link: https://form.jotform.com/251173463797365.
Chi si iscrive all’evento riceverà un documento di sintesi sul tema a cura di EducAzioni.
EducAzioni è un’alleanza nata nel giugno 2020 durante l’emergenza pandemica e composta da dieci reti nazionali impegnate nella tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e complessivamente raccoglie più di quattrocento realtà che a vario titolo lavorano con e per le bambine, i bambini e gli adolescenti (www.educazioni.org).
