Teatro Quirino. “Viktor und Viktoria”, commedia musicale sorprendente e di spessore

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Durante la Repubblica di Weimar, l’attricetta di provincia Susanne Weber (Veronica Pivetti), approda affamata a Berlino in cerca di una scrittura. Nevica sulla sfinitezza delle sue membra e del suo cuore, ma l’incontro inaspettato con il collega Vito Esposito (Yari Gugliucci), immigrato italiano, le offre una speranza. Susanne e Vito s’immergono nella vita notturna della capitale tedesca, mentre le forze nazionalsocialiste di Hitler crescono di consenso. Per sconfiggere la fame, i due s’inventano il personaggio di un’affascinante, provocatorio e insolito travestito.  Così Susanne, celando il segreto della sua natura femminile, acquisterà enorme successo nei teatri di tutta Europa diventando Viktor und Viktoria. Intorno a lei, una compagnia brillante (tuttora oltre la finzione, grazie ai bravi attori) capitanata dalla Baronessa Ellinor Von Punkertin (Pia Engleberth); la ballerina bionda e un po’ svampita Lilli Shultz (deliziosa Roberta Cartocci); Gerhardt, l’immancabile attrezzista (Nicola Sorrenti).  L’incontro fatale di Susanne con il conte Frederich Von Stein (ottimo Giorgio Borghetti) destabilizzerà l’enigmatico equilibrio fra l’attrice e il suo fan, in un momento storico in cui manifestare le proprie tendenze sessuali è tanto rischioso quanto sottomesso a rigida disciplina autoritaria …

E’ difficile che uno spettacolo teatrale riesca a riprodurre l’attrattiva di una storia per il cinema, perché quest’ultimo ha spazi e movimenti più ampi. In questa difficile operazione, riesce tuttavia “Viktor und Viktoria” commedia con musiche liberamente ispirata all’omonimo film di Reinhold Schunzel, soggetto ispiratore anche di Black Edward. Oggi è al Quirino nella versione originale di Giovanna Gra con una bravissima Veronica Pivetti – la quale aiutata da un fisico stilizzato che bene rispecchia l’eleganza androgina e la finezza muliebre  – piacerà anche a quegli spettatori che non hanno mai guardato le sue fiction televisive: sarà la scoperta del talento signorile dell’attrice.  Il cast affiatato, fatto d’interpreti espressivi ed esperti, contribuisce alla riuscita della performance, ricca di gag intelligenti, capace di una profondità che nasce dalla sostenibilissima “leggerezza dell’essere”.  Costumi che danno personalità a ciascun ruolo; una scenografia di grandissimo gusto pittorico, semplice e cangiante come un cubo di Rubik, sullo sfondo di mura plumbee, annuncianti l’avvento del nazismo; musiche belle e bene interpretate (alle quali il pubblico del Quirino ha risposto battendo le mani a ritmo) fanno di questa commedia musicale uno spettacolo gradevolissimo. “Viktor und Viktoria”diverte e fa pensare, ricordandoci come la libertà non la si conquista mai una volta per sempre.


Teatro Quirino di Roma

Fino al 17 febbraio

PIGRA, Artisti Associati

VERONICA PIVETTI “VIKTOR UND VIKTORIA”
commedia con musiche liberamente ispirata all’omonimo film di Reinhold Schunzel
versione originale Giovanna Gra

con GIORGIO BORGHETTI , YARI GUGLIUCCI

e con Pia Engleberth    Roberta Cartocci    Nicola Sorrenti

scene Alessandro Chiti costumi Valter Azzini luci Alessandro Verazzi
musiche originali e arrangiamenti Maurizio Abeni
regia Emanuele Gamba
personaggi e interpreti Susanne Weber Veronica Pivetti
Frederich Von Stein Giorgio Borghetti
Vito Esposito Yari Gugliucci
Ellinor Von Punkertin Pia Engleberth Lilli Schultz Roberta Cartocci Gerhardt Nicola Sorrenti


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