La missione di chi fa informazione? Dare voce a chi non ce l’ha. Per questo diciamo sì alla rete “illuminare le periferie”

0 0

Fare buon giornalismo significa dare voce a chi non ce l’ha. Per questo l’adesione alla rete di associazioni “illuminare le periferie” non può che essere convinta. La Federazione nazionale della Stampa italiana, sindacato unitario dei giornalisti italiani, considera l’illuminazione delle periferie del mondo, non soltanto geografiche, ma anche sociali e culturali, parte essenziale della propria azione. La costituzione di una rete di associazioni, ciascuna con la propria specificità e con i propri valori fondanti, può essere l’occasione per portare all’attenzione dell’opinione pubblica temi e problematiche altrimenti destinati a restare marginali.

Da parte nostra, per esempio, riteniamo che la lotta contro i tentativi di imbavagliare la stampa che stanno prendendo corpo a livello parlamentare possa trovare forza e vigore se combattuta insieme con altre associazioni. In questo modo, infatti, si può mobilitare meglio l’opinione pubblica sull’importanza di una battaglia comune contro il rischio che corre la libertà di espressione, sancita e tutelata dalla Costituzione. Lo stesso discorso, ovviamente, vale per tutte altre azioni positive a tutela di diritti fondamenti o di quelle minoranze che nel loro complesso rappresentano le periferie da illuminare. Il percorso è appena iniziato: toccherà a noi renderlo credibile e riconoscibile.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21