La vostra partecipazione e vicinanza aiutano molto a lenire la nostra pena e ad infonderci coraggio e speranza per far fronte a questa lunga attesa.Grazie a don Renato, all’associazione Articolo 21, a tutti gli amici di Alberto che si sono impegnati in tutte le preziose iniziative volte a sensibilizzare e coinvolgere più persone possibili al fine di far capire quanto sia importante ed urgente risolvere il dramma della prigionia di Alberto.
Non potete immaginare quanto lui ci manchi soprattutto non avendo potuto sentirlo né vederlo, né parlargli dal 15 novembre scorso.
Prima di allora ci sentivamo o ci scrivevamo ogni giorno.
Sentiti ringraziamenti vanno a coloro che hanno consentito l’affissione degli striscioni e l’esposizione delle locandine.
Amici tutti dobbiamo tenere alta l’attenzione affinché rimangano accesi i riflettori sulla vicenda drammatica di Alberto e confidiamo che il nostro Governo si impegni e si adoperi per fare tutto il necessario per riportarcelo sano e salvo presto a casa.
Siamo grati anche a tutti coloro che hanno pregato e lo stanno facendo con tanta fede e fiducia e a coloro che testimoniano la loro muta vicinanza con una semplice carezza sul braccio quando ci incontrano.
Permettete di ringraziare anche in questa occasione chi, seppur da lontano, ci sostiene, ci tiene aggiornati e segue con tanta competenza e umanità il caso di Alberto.
E se abbiamo dimenticato di ringraziare qualcuno li vogliamo comprendere in questo grande e sincero abbraccio che estendiamo a tutti”.