Controcorrente Lazio: “Solidarietà ai giornalisti della Dire in sciopero contro l’editore”

0 0

Quello che sta succedendo all’Agenzia Dire è qualcosa che non ha precedenti nell’attacco all’occupazione. Nel momento in cui arrivano contributi pubblici per l’azienda, l’editore licenzia comunque 15 giornalisti in blocco, lasciando i colleghi e le loro famiglie nell’incertezza.

Non sono serviti mesi e mesi di confronto con la Federazione della Stampa e le Associazioni regionali di stampa, né i sacrifici economici già chiesti da due anni ai giornalisti dall’azienda, per scongiurare i licenziamenti collettivi, strumento usato senza alcuno scrupolo dall’editore, mentre però incassa contributi dallo Stato. Non si può pensare di trarre profitto dai soldi dei contribuenti senza che si prendono iniziative per tutelare l’occupazione dei giornalisti e la serenità delle loro famiglie.

Controcorrente Lazio è al fianco delle giornaliste e dei giornalisti dell’Agenzia Dire, importante presidio dell’informazione nel Lazio come in tutto il Paese, che in questi giorni sono in sciopero per difendere il diritto al lavoro. Sosteniamo la richiesta della Federazione della stampa al governo di legare l’erogazione dei contributi pubblici alla salvaguardia dei livelli occupazionali.

 


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21