MUSICA IN-CHIOSTRO: dal 25 agosto i 6 spettacoli-concerto della rassegna “fuori festival” della X edizione del FESTIVAL DELLA PAROLA dove “note e parole si incontrano”

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MUSICA IN-CHIOSTRO: dal 25 agosto i 6 spettacoli-concerto della rassegna “fuori festival” della X edizione del FESTIVAL DELLA PAROLA dove “note e parole si incontrano”

Da Mariangela Gualtieri a Elio, tutti gli appuntamenti in programma

Riprende dal 25 agosto la programmazione “fuori festival” della X edizione del Festival della Parola di Parma, con i sei appuntamenti della rassegna “MUSICA IN-CHIOSTRO”, dove “note e parole si incontrano”.

Da sempre il Festival della Parola ha puntato a produrre o a ospitare spettacoli sinestetici, dove le varie forme d’arte si uniscono e si mescolano; performances nelle quali la musica si alterna alla parola, la lettura al canto, la poesia alle arti visive, portando l’inchiostro di note, versi, componimenti in …chiostro.

Come da consuetudine, gli spettacoli-concerti verranno realizzati in spazi di interesse storico-architettonico del territorio, approdando per la prima volta alla Certosa di Parma per proseguire alla Corale Verdi e alla Casa della Musica; in settembre, poi, la rassegna si sposterà in provincia, alla Corte Agresti a Traversetolo, a Sorbolo Mezzani e a Felino, presso la Villa Caumont Caimi. Sei date di cui ben cinque gratuite e ad ingresso libero (solo per la data con Mariangela Gualtieri la prenotazione è obbligatoria).

IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

Venerdì 25 agosto

PARMA, CHIOSTRO DELLA CERTOSA DI PARMA, strada della Certosa, 208 c/o Istituto di Istruzione del Corpo di Polizia Penitenziaria di Parma

VOCE CHE APRE

Rito sonoro di e con MARIANGELA GUALTIERI, con la guida di CESARE RONCONI

Nel cartellone di Entroterre Festival.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.

Email: info@festivaldellaparola.it

Whatsapp: 3207133650

Ho sempre prediletto la forma orale del verso, indagando ancor prima di cominciare a scrivere, ciò che determina il suo incanto fonico, il misterioso sodalizio fra voce e verso, fra respiro e verso, fra verso e silenzio. È nell’oralità che la poesia si fa musica, in quel rito semplice e accurato di qualcuno che la pronuncia e di una piccola comunità provvisoria che la scolta. Voce che apre vorrebbe aprire tutti i canali fra i presenti e l’interiorità di ognuno, fra mente e cuore, fra sapienza e intuito, fra intelligenza e abbandono, fra visibile e invisibile. Come fa la musica” (Mariangela Gualtieri). Nata a Cesena, in Romagna, si è laureata in architettura allo IUAV di Venezia. Nel 1983 ha fondato, insieme al regista Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato Mariangela Gualtieri la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo.

Sabato 26 agosto

PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI, entrata Parco Ducale

DIAMOCI DELLE ARIE. Come sopravvivere in un salotto dell’800

Spettacolo di teatro musicale a cura di GABRIELE e GIANLUCA CAMPANINI

Ingresso libero.

Email: info@festivaldellaparola.it

Whatsapp: 3207133650

La compagnia Il Sogno” racconta la storia di sei musici, invitati ad esibirsi ad una festa sontuosa per ospiti di mezza Europa nel salotto di una contessa. Uno scenario invidiabile per esibire l’arte della musica, penserete. E invece questi sei poveri artisti, costretti perfino a travestirsi per compiacere la corte, racconteranno, fra una romanza e un’aria d’opera, le loro pene, i sogni, i pettegolezzi, gli artifici per riuscire a sopravvivere “in un salotto di fine Ottocento”.

Domenica 27 agosto

PARMA, CHIOSTRO CASA DELLA MUSICA, piazzale San Francesco, 1

A CASA LORO

di GIULIO CAVALLI e NELLO SCAVO

con GIULIO CAVALLI

Chitarra FEDERICO RAMA

Ingresso libero.

Email: info@festivaldellaparola.it

Whatsapp: 3207133650

Il Mediterraneo è il cimitero liquido dei nostri scheletri: lì intorno, sulla rotta balcanica e nella zona impigliata tra i fili spinati della Turchia ci sono le persone. Persone, semplicemente, con il fardello delle loro storie che hanno l’odore di carne viva, senza valigie, ma con quintali di paura, costretti al macabro destino di stare sulle pagine dei giornali o sulle bocche più feroci della politica e poi davvero non avere un posto dove stare. Il mare non uccide. Ad uccidere sono le persone, la povertà, le politiche sbagliate e le disuguaglianze che rendono il mondo un posto bello o brutto, a seconda che si nasca dalla parte giusta o sbagliata.“A casa loro”, partendo dalle coraggiose inchieste di un reporter internazionale, NELLO SCAVO, prova a raccontare quella parte del mondo che ci illudiamo di conoscere e di poter giudicare guardando le immagini dei profughi mentre invece ci viene nascosta nel buio delle notizie non date. “A casa loro” è anche la scelta di versare sul palco quel pezzo di mondo che ignoriamo per assolverci. E per questo forse anche uno spettacolo teatrale serve: i furbi parlano molto di solidarietà, ma ne parlano troppo con chi avrebbe bisogno di riceverla, anziché parlarne con chi avrebbe bisogno di farla.

Al termine dello spettacolo dialogo dGIULIO CAVALLI NELLO SCAVO con il pubblico.

Venerdì 1° settembre

TRAVERSETOLO (PR), CORTE AGRESTI, via Fratelli Cantini, 8

LE GUERRE DI ULISSE

Voce narrante: LUCA VIOLINI. Con la BANDA GIOVANILE JOHN LENNON. Direttore: MIRCO BESUTTI. Musiche: MARCO SOMADOSSI. Su testo di testo di PATRIZIO BIANCHI

Nel cartellone di Musica a corte.

Ingresso libero.

Email: info@festivaldellaparola.it

Whatsapp: 3207133650

“LE GUERRE DI ULISSE” è un’opera moderna che nasce dalla collaborazione di Patrizio Bianchi (ex Ministro all’Istruzione) con la Fondazione Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli diretta dal Maestro Mirco Besutti e con il compositore Marco Somadossi, le cui musiche originali sono eseguite dalla Banda Giovanile John Lennon, composta da più di 80 elementi (dai 13 ai 25 anni) con una numerosa presenza di allievi diversamente abili, pienamente integrati con il resto dell’orchestra. Voce narrante di questo ambizioso progetto artistico interdisciplinare che unisce letteratura, musica e recitazione, è il doppiatore Luca Violini. “LE GUERRE DI ULISSE” è una riflessione sul nostro presente; una denuncia dell’insensatezza della guerra e un messaggio di speranza in un momento difficile come quello che il mondo sta attraversando. Nel suo lungo viaggio, infatti, Ulisse, prenderà coscienza di ciò che allo spettatore appare chiaro fin dall’inizio: ovvero l’inutilità dell’uso della violenza per regolare i conflitti. All’inizio Ulisse non capisce il dramma che sta vivendo, ma in un passaggio chiave dello spettacolo arriverà ad ammettere che la guerra… “doveva essere veloce e fatta di gesta su cui costruire leggende eterne e invece è stata lunga e ha portato morte, distruzione e odio”.

Domenica 3 settembre

SORBOLO MEZZANI (PR), CENTRO CIVICO, via Gruppini, 4

PAOLO JANNACCI – IN CONCERTO CON ENZO

Piano e voce: PAOLO JANNACCI. Basso: MARCO RICCI. Batteria: ROBERTO GUALDI. Tromba: DANIELE MORETTO

Nel cartellone di Sere d’estate.

Ingresso libero.

Email: info@festivaldellaparola.it

Whatsapp: 3207133650

Paolo Jannacci (pianista e compositore), studia lingue, filosofia e musica (pianoforte e arrangiamento). Diventa un musicista professionista dal 1988. Vanta collaborazioni con grandi artisti, quali Dario Fo, Paolo Conte, Chico Buarque, Ornella Vanoni, Claudio Bisio, Massimo Ranieri, J-Ax e soprattutto con il padre Enzo. Poliedrico, compone per il teatro, il cinema e la pubblicità. È stato il direttore musicale e pianista per tre stagioni di Zelig con Claudio Bisio dal 2010 al 2012. Pianista e performer per J-Ax dal 2015. Come arrangiatore ha prodotto tutti I dischi del papà Enzo dal 1994 al 2013.
Enzo Jannacci è stato uno dei protagonisti più importanti nella storia della musica italiana. Caposcuola del cabaret italiano, tra i principali esponenti del cantautorato anni Sessanta e Settanta, ha scritto canzoni di rara intensità, ricorrendspesso all’ironia tipica del cabarettista. Con lui, Adriano Celentano, Luigi Tenco, Little Tony, Giorgio Gaber, arriva e si diffonde in Italia il rock and roll.

Lunedì 4 settembre

FELINO (PR), VILLA CAUMONT CAIMI, via Giuseppe Verdi, 12

ELIO È PIERINO, IL LUPO E …ALTRE BESTIE

Voce solista: ELIO. Chitarra: ETTORE DILIBERTO. FILARMONICA DI PARMA, direttore: DANILO GRASSI.

Per info costi e modalità di accesso al concerto:

emailassociazionefilinum@libero.it

whatsapp: 3891715117

Il programma prevede nella prima parte l’esecuzione di PIERINO IL LUPO di Prokofiev (con Elio voce narrante) e alcuni brani lirici di Mozart e di Rossini, sempre eseguiti da Elio. Nella seconda parte, con la presenza sul palco anche di Ettore Diliberto (storico componente delle Storie Tese), l’esecuzione delle canzoni più note di “Elio e le Storie Tese”, arricchite dagli arrangiamenti classici eseguiti dalla Filarmonica di Parma.

Info: www.festivaldellaparola.it – Facebook: @Festival della Parola di Parma – Instagram: @festivaldellaparola.it


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