Lobby nera a Milano, dopo il video di Fanpage inchiesta della Procura. Ma nessuno chiede scusa sul fascismo

0 0

Dopo la pubblicazione del video di Fanpage”Lobby nera” su Fratelli d’Italia la Procura di Milano ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di finanziamento illecito a partiti. L’input è arrivato da un esposto presentato da Europa Verde. Ma sotto la lente dei magistrati milanesi potrebbe esserci anche un altro reato, apologia di fascismo oltre ai versamenti irregolari proposti dal giornalista infiltrato dall’europarlamentare di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza, capo delegazione FdI al Parlamento europeo. Fidanza è stato costretto ad autosospendersi, lasciando ogni incarico nel partito.
Ma intanto da quel video emerge chiaramente anche altro, per esempio le infelici citazioni del nome di Berizzi in segno di sberleffo (del tutto inappropriato). Il giornalista di Repubblica Paolo Berizzi è sotto scorta per le sue inchieste sulle lobbies nere e sui rigurgiti neofascisti. A questo proposito nessuno ha ancora chiesto scusa né chiarito alcunché circa le gravi affermazioni di stampo fascista contenute nel reportage.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21