Tulipani di Seta Nera. Cresce l’attenzione delle istituzioni al festival del corto dedicato al sociale

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XIV edizione del Festival Internazionale del Film Corto «Tulipani di seta nera» – il cui gala Televisivo trasmesso dalla RAI, nel corso del quale saranno premiati i vincitori di questa edizione, sarà condotto da Pino Insegno ed Elena Ballerini. L’evento si svolge a Roma, al Cinema Giulio Cesare, dal 3 al 6 giugno, e nei primi due giorni di programmazione ha visto grande affluenza di pubblico, nel rispetto delle restrizioni imposte dalla pandemia.

Abbiamo subito voluto mettere a disposizione del Governo Draghi il nostro progetto culturale – ha dichiarato il Presidente del Festival Diego Righini – per rilanciare tutti i messaggi dell’ audiovisivo per la Transizione Ecologica e Sociale, che guardi alla disabilità, ai giovani e ai territori svantaggiati, per un lavoro sicuro e moderno”. Realizzato dall’associazione di promozione sociale “Università Cerca Lavoro” su idea di Paola Tassone, il festival ha dimostrato di avere sempre maggiore riconoscimento istituzionale.

Tra chi ha testimoniato l’importanza del cinema come strumento di educazione civica e sociale, ci sono, tra gli altri, il ministro Andrea Orlando, che è intervenuto sui temi caldi del lavoro; il presidente Inail, Franco Bettoni e il presidente Anmil, Zoello Forni. Alfonso Pecoraro Scanio, già Presidente dei Verdi, nonché ministro pro tempore dell’Agricoltura e dell’Ambiente, è intervenuto sull’importanza della transizione ecologica, così come il direttore di Rai per il Sociale Giovanni Parapini.

Alfonso Pecoraro Scanio, a nome dell’associazione Univerde da lui presieduta, ha assegnato al secondo giorno della kermesse, un premio anche in danaro a The quarantine path di Davide Lomma. Il filmato è una ripresa poetica e veritiera degli animali che frequentano una radura intorno ad una casa, dove un papà cresce con amore i suoi figli: riprese reali di cinghiali e lupi, stanziali e padroni ancor prima dell’uomo.

Va al corto “Verdiana” di Elena Beatrice e Daniele Lince, anch’esso in tema ecologico, “Il corto per la miglior opera tv””, consegnato dal direttore di Rai per il Sociale Giovanni Parapini. Parapini si è detto molto interessato alla produzione giovanile che propone il nuovo, socialmente utile. L’opera ci parla dell’importanza di coltivare con amore una piantina, simbolo della cura che va assegnata all’intero creato, fonte di salute fisica e mentale per noi stessi.

Nel corso della seconda giornata Elena ballerini ha consegnato all’attrice Rosaria De Cicco il premioSorriso diverso menzione speciale” per la sua interpretazione in La voce di laura, di Giuseppe Bucci.

Momento importante della seconda giornata, la Masterclass di Mirko Alivernini, che ha mostrato l’evoluzione del sistema di ripresa attraverso la Tecnologia a doppia intelligenza Artificiale. Master class alla quale hanno dato supporto il Direttore RAI Lorenzo Mucci e il produttore Gianluca Curti della Minerva Pictures. Incredibili i filmati ottenuti con il semplice ed economico cellulare, anche se Alivernini ha messo in guardia dal credere che sia così facile: “in realtà”, ha spiegato, “è questa una tecnica che richiede grande applicazione e studio costante”.

I 60 corti in nomination per il premio Sorriso Rai Cinema Channel,  dedicati ai temi sociali, sono visibili su Rai cinema Channel.


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