Centocinquanta Roma 

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Centocinquant’anni da capitale, complimenti Roma! Una città meravigliosa e fragile, difficile, forse impossibile da governare, a tratti cinica, per molti versi accogliente, ricca di storia, di cultura, di immensità, eterna per tutto ciò che rappresenta e da sempre caratterizzata da feroci contraddizioni e scontri forsennati, a livello politico e non solo. Una città che contiene un altro Stato, in cui sono presenti gli ambasciatori presso due nazioni, con una qualità della vita non semplicissima ma comunque di buon livello, più forte di ogni potere, di ogni governo, delle ambizioni di ogni avventuriero. Una città che ne ha viste talmente tante da restare quasi indifferente alle novità ma, in realtà, capace di innamorarsi, di essere passionale, intensa, ricca di valori, splendida a livello di relazioni, vastissima per estensione e composta da molteplici storie, infiniti mondi, un universo che ne contiene innumerevoli e dal quale è impossibile non restare affascinati.
Centocinquant’anni da capitale, l’unica davvero possibile, la città naturalmente più significativa di un Paese bizzarro ma capace di dare il meglio di sé nei momenti difficili. Una città certamente afflitta da mille problemi ma in grado di resistere a tutto, di rinascere come un’araba fenice, di vivere di sogni, di speranze, di turismo di qualità, di cultura, di enogastronomia e di serate che terminano all’alba.
La Roma dei grandi scrittori, dei grandi poeti, dei grandi intellettuali, della tragedia del fascismo e del riscatto resistenziale, la Roma plumbea degli Anni di Piombo, la Roma della stagione d’oro di Rutelli e Veltroni, la Roma oggi immersa in una triste decadenza, eppure pronta a rialzarsi, a tornare a credere in se stessa, a dimostrare, ancora una volta, di essere più forte di tutto e di tutti.
Roma, divenuta capitale dopo la Breccia di Porta Pia, era e resta la città del cuore per quasi tutti coloro che hanno avuto la fortuna di visitarla almeno una volta. Una capitale universale, locale e globale al tempo stesso, sempre sul punto di crollare e sempre pronta a risollevarsi.
Buon compleanno a una storia, a una comunità e a un destino collettivo dal quale nessuno può sentirsi escluso!

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