Dissequestro beni Ciancio Sanfilippo, Fnsi e Assostampa: “Ora discontinuità e rilancio delle testate”

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«Il dissequestro dei beni di Mario Ciancio Sanfilippo, fra cui rientrano anche i quotidiani ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’ di Bari e ‘La Sicilia’ di Catania e le emittenti Telecolor e Antenna Sicilia, disposto dal Tribunale di Catania, restituisce la gestione delle testate al loro editore. Si chiude così il lungo periodo di amministrazione giudiziaria, cominciato il 24 settembre 2018, che ha acuito i problemi delle testate producendo gravi ripercussioni sull’organizzazione delle redazioni, sugli organici e sulle retribuzioni di giornalisti e maestranze. Adesso è necessario che l’editore riprenda in prima persona le redini delle aziende, avviando una politica di rilancio all’insegna di una profonda discontinuità gestionale e manageriale». Lo affermano, in una nota, la FNSI e le Associazioni regionali di Stampa di Sicilia, Puglia e Basilicata.


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