Gentiloni, potrebbe a pieno titolo rivendicare la carica di Commissario per la Migrazione

0 0

Visto che per l’Italia sarà essenziale ottenere più flessibilità nell’applicazione del Patto di Stabilità,  è bene che Gentiloni non diventi Commissario agli Affari Economici. Sembra un paradosso, ma non è così. Infatti, ogni decisione da parte di questa Commissione per attenuare l’austerità in Italia sarebbe subito tacciata di favoritismo del Commissario italiano a favore del suo Paese. Molto meglio tenersene alla larga, tenendo conto che l’influente Germania – con la crisi economica in atto – avrà tutto l’interesse ad una lettura più “permissiva” del Fiscal Compat, per incrementare la ripresa degli acquisti dei propri prodotti nei mercati europei di sbocco.

Gentiloni, invece, potrebbe a pieno titolo rivendicare la carica di Commissario per la “Migrazione, affari interni e cittadinanza”, con il prioritario obiettivo di modificare il Regolamento di Dublino. E  giungere finalmente a regole di ripartizione automatica dei migranti, all’apertura di corridoi umanitari e al varo di una nuova cooperazione di trattenimento. Certo, questo “ministero” europeo sarebbe meno prestigioso di quelli economici. Ma non possiamo lasciare la situazione in questo caos ad ogni sbarco, né che le destre nazionali e continentali continuino a strumentalizzarla per ingrassare il loro consenso.

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21