Passione politica e civile, racconto in presa diretta e sempre osservando con i propri occhi ciò che accade nel mondo, Barbara Schiavulli e Maso Notarianni si sono imbarcati a bordo della Flotilla per non tirarsi indietro, per non restare indifferenti, per guardare da vicino l’assedio cui è sottoposto da quasi vent’anni, e anche da prima a dire il vero, il popolo palestinese e per ribellarsi alle ingiustizie di un pianeta sempre più violento, disumano e privo di punti di riferimento.
In quest’intervista, raccontano, non senza ironia, la loro avventura in mare: la navigazione, i momenti grotteschi, le conversazioni politiche con il resto dell’equipaggio, le risate, le preoccupazioni, alcuni aspetti inediti e infine l’abbordaggio, il fermo e l’orrore delle torture nelle carceri israeliane.
Sono tornati più carichi che mai, ancora più appassionati e desiderosi di partecipare alla Marcia Perugia – Assisi di domenica prossima. Pace, giustizia, dignità e diritti, del resto, sono le parole d’ordine delle loro vite, ciò che li rende felici, ciò che li fa andare avanti in ogni circostanza e ciò che vorrebbero trasmettere alle nuove generazioni, chiamate a raccoglierne a breve il testimone per provare a cambiare un contesto ormai divenuto insostenibile.
