Una legge uguale per tutti, anche per Novak Djokovic

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‘Ma come?.. sono miliardario e devo pure rispettare le leggi?”  Forse non è stato così esplicito il tennista Novak Djokovic, ma è questo il senso del suo disappunto, quando le autorità doganali gli hanno fatto notare che non aveva i documenti vaccinali per entrare in Australia e lo hanno rinchiuso in attesa di giudizio. Lo so, non è elegante quello che sto per dire, ma ho goduto.

Forse perché da noi i ricchi che non rispettano le regole la fanno sempre franca. E la ”lesa miliardarietà” è ancora un reato di fatto, contro la deferenza che il senso comune impone verso chi ha molti soldi.  Ma dopo questo orgasmetto giustizialista, mi sono subito ricomposto. E ora, tornato nella piena lucidità garantista, auguro civilmente a Djokovic di risolvere presto i suoi problemi. Ma è stato bello.

(Foto la Gazzetta del Sud)

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