“#Io sono qui”, un film sul gap tra vita reale e virtuale

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“#Io sono qui” narra di Stéphane, chef di successo e di mezza età, che vive serenamente nei Paesi Baschi, circondato dall’affetto dei figli e dal supporto della ex-moglie con la quale, pur separato, ha buoni rapporti. Su Instagram Stéphane ha conosciuto una giovane coreana, fine e graziosa come una porcellana, molto più giovane. Si chiama Soo ed è l’unica persona che lo faccia sentire vivo. I due parlano di arte e di ciliegi in fiore, sembrano instaurare nonostante la lontananza un rapporto profondo.

Lei dice di essere una pittrice e lui le compra il primo quadro della sua carriera. Stéphane continua a gestire il ristorante, abita nella bellissima campagna del sud d’Europa, ma la sua testa è altrove e la presenza virtuale di Soo riempie la giornata più che una donna vera. Bramoso d’incontrarla, in uno slancio emotivo, Stéphane decide di partire per Seoul. Al suo arrivo però lei non c’è. Stéphane inizia dunque a vagare per l’aeroporto e per la città, nella speranza di vederla arrivare …

La commedia di Eric Lartigau, regista campione d’incassi con “La famiglia Beliér”, pur concedendosi alcune drammatizzazioni narrative, scava in sentimenti universali, tipici dell’età matura: il bisogno di ritrovare le emozioni della giovinezza, l’aspirazione a cambiare vita, la spinta verso l’ultimo sogno, il desiderio di libertà e d’avventura. Una storia immersa nell’atmosfera dei moderni rapporti virtuali, il cui confine con la realtà é labile e pericolosamente fittizio e crea situazioni amorose che la digitalizzazione può far diventare di dominio pubblico, a insaputa dei suoi protagonisti, i quali, grazie al tam tam del social network, assurgono a eroi loro malgrado.

Il film palesa la fatuità della conquista di followers, indaga nello spartiacque tra amore per l’indipendenza e le responsabilità verso i figli. Stephane è uno sprovveduto, capace di colpi di testa, ma ha anche famiglia. Doona Bae, attrice coreana che ha lavorato con i registi più importanti del suo paese, tra i quali Bong Joon-Ho, è chiamata a rivestire i panni di Soo, un personaggio assente ma basilare per la morale della storia, soprattutto quando spiega a Stephane cosa sia l’intelligenza emotiva, una dote che pochissimi posseggono.

#IOSONOQUI
titolo originale:#JeSuisLa

un film di: Eric Lartigau

con:Alain Chabat, Doona Bae, Blanche Gardin, Ilian Bergala, Jules Sagot

Commedia

Francia – 2020 – 98 min.

dal 14 ottobre al cinema


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