Presentata alle Saline Genna “A Scurata – cunti e canti al calar del sole”

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Le Antiche Saline Genna di Marsala sono un piccolo angolo di paradiso incontaminato, con un cielo in continuo mutamento tra il sale e lunghi sentieri naturali che mettono a stretto contatto l’uomo con la natura. Dal 23 luglio al 3 settembre, presso le Saline Genna sul lungomare Marinella di Marsala, avrà luogo “a scurata – cunti e canti al calar del sole”.

Nel corso della conferenza stampa riservata ai giornalisti, l’Avvocato Giacomo Frazzita, noto legale penalista a livello nazionale e non solo, ha spiegato la genesi del progetto. Frazzitta si è provvisoriamente spogliato della toga, poggiandola candidamente sulla sedia, per indossare gli abiti dell’attore con un’attività teatrale che porta avanti da oltre un ventennio e che lo vede coinvolto attivamente in tutto il territorio con iniziative atte a fomentare la crescita culturale e artistica di questo specchio di terra. Frazzitta ha ricordato ai presenti che l’idea dello spettacolo è nata per rendere omaggio al compianto amico fraterno Enrico Russo, “Signore del Teatro” e uomo di cultura nonchè sapiente regista che ha saputo trasformare il palcoscenico in una vera e propria palestra di vita, insegnando a molti giovani che nella vita non bisogna essere maschere. Le sue ultime parole furono dobbiamo “fare squadra”, un monito per tutti i settori affinchè ci fosse una sincera eredità morale da poter coltivare in una città che ha tanto da offrire ma che molto spesso sembra smarrita.

Salina Genna è il luogo in cui per l’ultima volta Enrico Russo si esibito, entre il tramonto cambiava colore, graffiando il cielo e rendendo eterea l’atmosfera sopra ai suoi occhi.  “A Scurata è una sfida che è partita lo scorso anno con Gregorio Caimi, Vito Scarpitta, Clara Ruggeri, Peppe Cudia e con Antonio Lombardo. Peppe Cudia è il gestore della Salina e Antonio Lombardo è colui il quale cura la direzione culturale e artistica di questo luogo e ci ha dato la disponibilità fin dallo scorso anno. Lo scorso anno è stata una bella sfida perché è diventato un momento bello questo tramonto in questo luogo suggestivo, oltretutto dal punto di vista logistico facilmente raggiungibile dal centro ma anche per il parcheggio che è particolarmente ampio. In un primo momento il Movimento Artistico Culturale è stato visto da molti come una cosa che sarebbe morta dopo due giorni per le notorie e immaginifiche idee che si hanno ovvero che le compagnie e le organizzazioni tra di loro non collaborano e invece noi siamo ancora qua dopo due anni e anzi adesso ci chiedono di far parte del Movimento Artistico Culturale” – ha spiegato Giacomo Frazzitta che ha aggiunto- “la funzione degli imprenditori locali credo sia una cosa importante e bisognerebbe responsabilizzare gli imprenditori locali, anche perché ciò potrebbe attirare turismo, e dovrebbero fare uno sforzo dal punto di vista economico se si mettessero tutti insieme. Noi dobbiamo ringraziare, oltre che l’amministrazione comunale che anche quest’anno ci sostiene dal punto di vista logistico nel senso che ci fornisce strutture ma anche dal punto di vista economico, noi dobbiamo ringraziare la dottoressa Agate della Selmar di Marsala. Se tutti gli imprenditori mettessero una percentuale anche minima dei loro introiti, Marsala potrebbe avere uno sviluppo. La Dott.ssa Agate è stata sensibile in questo e quindi noi la vogliamo ringraziare sperando che altri imprenditori analizzino quella che è l’importanza del nostro territorio e aiutino le attività locali”.

Il 23 luglio avrà luogo lo spettacolo dell’Ass. Kinisia in “The thirtieth song” Robert J. Kingo on Delta Blues. Si tratta di uno spettacolo scritto a quattro mani da Nino Casano e Salvatore Sinatra, rispettivamente chitarrista e tastierista dei Kinisia Blues Band. “The Thirtieth Song” è la narrazione fantasiosa della vita di Robert Johnson, grande maestro del Blues vissuto negli anni 20 del novecento sulla cui figura si sono alimentati miti e leggende nel corso del tempo. Il 30 luglio si esibirà Nico Gulino con Aldo Bertolino in “Meglio morir d’amore”. Nico Gulino suonerà i brani tratti dal suo disco “Meglio morir d’amore”, che ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e critica e che è stato tra gli otto vincitori del Festival di Musicultura 2017 di Macerata. Il 6 agosto si esibiranno i Musicanti in “Terra Madre” feat Milagro Acustico. Terra Madre è un progetto condiviso con il gruppo world “Milagro Acustico” e racconta la storia attuale mescolata ai suoni di culture diverse con un forte richiamo etnico incentrato all’aiuto del prossimo e un messaggio importante e universale: “siamo figli dello stesso Dio”.

Il 13 agosto si sibirà la Compagnia Teatro Sipario in Mars’- Allah…ta cantu e cuntu cca’ proponendo un viaggio tra la storia della splendidissima urbs datale da Cicerone, colonia in età augustea Helvia augusta lilybitanorum, attraversata e dominata da popoli e la poesia, i canti, le danze, i racconti, le tradizioni della piccola Parigi, della grande Mars-Alì, Mars-Alam, Mars-Allah, Mars-Ala. Uno spettacolo sotto la direzione artistica di Enza Giacalone. Il 20 agosto si esibirà l’Ass Arco in Sicily in uno spettacolo incentrato sul senso dell’abbandono dei siciliani, attraverso la musica e i racconti sulla Sicilia, un’isola spesso abbandonata dai suoi conquistatori. Un percorso semiserio sul tema dell’abbandono che caratterizza anche il tramonto. Per la regia di Giacomo Frazzitta. Il 27 agosto andrà in scena l’Ass. Teatro Clochard in Truthful, nome di un’opera di Claudio Forti, per la Regia di Francesco Torre e Bruno Prestigio che racconta di ‘Truthful’, ovvero un virus che costringe chiunque ne sia affetto a dire la verità. Un male che si propaga solo per contatto con le carte di credito, tanto se più se oro o platino. Vengono quindi contagiati uomini di potere: ricchi, potenti, industriali e persino i loro animali domestici.

Il 3 settembre andrà in scena la Comp. Coral. Arte Famenco in Madres con uno spettacolo che racconta di due donne, due madri; in una emerge la brama egoista di possedere l’amore che si desidera ricevere e nell’altra il naturale desiderio altruistico di donare amore e lasciarlo fluire. “Ci sarà il premio che noi daremo. La motivazione al memorial Enrico Russo. Consegneremo una pergamena incorniciata con la motivazione scritta sull’importanza che Enrico ha avuto per noi e per questa città” ha concluso Frazzitta.


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