Strategie di sopravvivenza a due. ‘Copia originale’ di Marielle Heller, con Melissa McCarthy candidata all’Oscar 2019 miglior attrice protagonista

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Lee Israel, 50 anni, è una scrittrice fallita che per mantenersi è costretta a fare noiosi lavori precari. In passato ha scritto biografie di discreto successo ma come le fa notare la sua agente, si è rovinata la carriera a causa del caratteraccio che l’ha isolata dal resto del mondo. Assieme all’esuberante   Jack trascorre le notti tra squallidi diner e trasgressivi night club dove ubriacarsi e assistere all’esibizione di bellissime drag queen. Al limite della sussistenza, Lee un giorno ha un’idea geniale che le farà guadagnare un sacco di soldi: scrivere lettere fingendo l’identità di famose scrittrici ormai morte.

Un ritratto affascinante di una New York (pre Giuliani) scomparsa e rimpianta, che ultimamente sembra al centro di un ritorno nostalgico, come dimostra anche la serie Pose, ispirata a Paris is burning. Ma a differenza di quest’ultima, costruita su colori accesi ed effervescenti, la fotografia di Copia Originale si avvale di grigi e blu che rimandano a un periodo opaco nel nostro immaginario, anche se naïf e non ancora contaminato dal fatidico 11 settembre 2001, che per la cultura statunitense rappresenta una sorta di Anno Zero.

Lee Israel è un personaggio bizzarro, a tratti antipatico, ma molto ironico al quale piano piano ci si affeziona. Se la scrittrice è molto dotata intellettualmente al contrario è sprovvista di intelligenza emotiva. Più che un problema di brutto carattere sembra si tratti di una vera patologia che l’ha portata ad allontanare tutte le persone care, a cominciare dalla ex compagna, che dopo anni trascorsi ad abbattere i suoi muri interiori ha desistito. L’unico essere umano che riesce nuovamente ad entrare nel suo mondo affettivo è Jack, un personaggio eccentrico (dandy e omosessuale) che si arrangia a sopravvivere e che come lei è dotato di un temperamento particolare. Inizialmente ad unirli è un senso di noia ma col tempo instaureranno una relazione profonda fatta di affetto e stima, che porterà Lee ad ospitarlo a casa sua, rifugio impenetrabile.

Una grande performance per Melissa McCarthy e per Richard E. Grant, che non a caso sono stati nominati agli Oscar 2019 come Migliore Attrice Protagonista e Miglior Attore non Protagonista.

 

 

Copia originale

Titolo originale: Can You Ever Forgive Me?
Nazione: U.S.A.
Anno: 2018
Genere: Biografico, Drammatico, Commedia
Durata: 106′
Regia: Marielle Heller
Sito ufficiale: www.foxsearchlight.com/canyoueverforgiveme
Cast: Melissa McCarthy, Richard E. Grant, Anna Deavere Smith, Julie Ann Emery, Dolly Wells, Joanna P. Adler
Produzione: Archer Gray, Fox Searchlight Pictures
Distribuzione: 20th Century Fox
Data di uscita: 21 Febbraio 2019 (cinema)

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