Che futuro per l'Europa? Marini: "Coesione e cooperazione per affrontare le sfide globali"

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“Comincia un viaggio lungo fino al prossimo Cortile di Francesco. Abbiamo elaborato un format che si chiama Percorsi di Assisi. Questo è un momento di decadenza culturale e di impoverimento collettivo della nostra società, noi stiamo facendo la nostra parte per promuovere accoglienza e incontro delle differenze”. 

Queste le parole del Padre Custode del Sacro Convento di Assisi, Mauro Gambetti, nel corso dell’intervento introduttivo del convegno “La cooperazione nell’Europa che cambia”, che si è tenuto in Sala Dono Doni questa mattina.

Oltre a Gambetti, sono intervenuti la Presidente della Regione Catiuscia Marini, Claudio Tiriduzzi, Dirigente Programmazione comunitaria della Regione Umbria, e Lucio Caporizzi, Coordinatore dell’area della programmazione regionale L’appuntamento è stato l’ultimo di un ciclo di due incontri organizzati dal Sacro Convento, dalla Regione Umbria, da Oicos riflessioni con la collaborazione di Europe Direct Umbria. Incontri finalizzati alla preparazione della visita della Cancelliera tedesca Angela Merkel, che visiterà il Sacro Convento sabato 12 maggio e terrà una lectio magistralis nel Salone papale.

“In un periodo di cambiamento non può non venire in mente san Francesco e la sua capacità di valicare i confini territoriali e quelli delle coscienze. Oggi il grande tema è: dove va l’Europa? Dove la stanno portando gli Stati? Può esserci un’Europa unita e plurale?” ha proseguito Gambetti.

Dopo il Custode è intervenuta Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, che ha sottolineato come “Angela Merkel ha fatto una scommessa sull’Europa. Bisogna però rendere riconoscibili l’Unione europea e le sue politiche. L’Erasmus, per esempio, ha creato una generazione di giovani europei, pure avendo un impatto molto ridotto sul bilancio dell’Unione. Altre politiche, come quella di coesione, pur avendo un impatto enorme sui territori, sono meno conosciute. Bisogna fare capire l’impatto che hanno sull’ossatura economica e produttiva dei territori L’Europa interroga tutti, dalle istituzioni comunitarie alle Regioni. La sfida adesso è quella di affrontare le carenze di bilancio determinate dall’uscita del Regno Unito dall’Unione. Grazie al Sacro Convento per questa iniziativa, e per le altre che da sempre organizza” – ha concluso la Marini.

Da sanfrancesco
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