“Wonder”. Da un bestseller pedagogico, adatto al Natale e per tutti

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“Wonder” , diretto da Stephen Chbosky,   è l’adattamento cinematografico del romanzo omonimo, scritto da R. J. Palacio, pubblicato nel 2012 e consacrato dal New York Times. Il libro è l’esordio di Raquel Jaramillo, edito in Italia l’anno seguente sotto pseudonimo. L’autrice racconta che l’idea di Wonder è nata da una sua esperienza personale: un giorno al parco ha incontrato, insieme ai figli, una bambina affetta dalla Sindrome di Treacher Collins e la sua prima reazione, per timore che il minore potesse spaventarsi e dire qualcosa di spiacevole,  è stata quella di alzarsi dalla panchina e allontanarsi. Il turbamento seguito al suo egoistico istinto di difesa l’ha spinta a scrivere il romanzo. La Sindrome di Treacher Collins è una patologia che deforma il viso di chi ne è colpito in una maschera orrenda.

“Wonder” racconta di August Pullman, detto Auggie, un bambino che evita di mostrare il volto indossando un casco da astronauta ricevuto in regalo; la cui istruzione è stata impartita dalla madre a causa delle sue molteplici operazioni chirurgiche per arrivare a una faccia meno impressionante. Il film inizia dall’ingresso di Auggie nella scuola, dalle sue paure di confrontarsi con i coetanei normali, dallo scontro con il bullismo, esplora le difficoltà di arrivare a rapporti umani soddisfacenti. Il calvario del piccolo è sostenuto da una famiglia di alto livello che, nonostante il grave handicap, lo aiuta ad accettarsi. “Wonder” è una storia pedagogica che fa riflettere sull’importanza di non discriminare il diverso e considerare la bellezza un attributo interiore.

Il film può coinvolgere sia i piccini sia i grandi. Opera godibile, di grande tecnica grazie al regista americano Stephen Chbosky. A interpretare il piccolo Auggie è il giovanissimo Jacob Tremblay, già bravissimo protagonista di“Room”, il cui delizioso visetto è stravolto da un trucco sapiente. I genitori di Auggie, sono il premio Oscar Julia Roberts, e Owen Wilson. Cast stellare per una storia che ispira quei buoni sentimenti che il Natale chiama.

 


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