Somalia. Ucciso Abdiaziz Mohamed Ali, giornalista di Radio Shabelle

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Un altro giornalista di Radio Shabelle è stato ucciso ieri a Mogadiscio. Si chiamava Abdiaziz Mohamed Ali Haji ed è stato freddato in un vero me proprio agguato da due uomini rimasti sconosciuti. Radio Shabelle già in passato ha subito gravi torti ed aggressioni, tanto che ripetutamente, nel 2014 e nel 2015, alcuni suoi esponenti sono stati premiati dalla FNSI in manifestazioni pubbliche in Italia.

Il rappresentante speciale del Segretario generale dell’ONU (SRSG) per la Somalia Michael Keating ha condannato fermamente l’assassinio del giornalista. “Il Sig. Ali – ha detto Keating – era un giornalista curioso, esperto e pieno di risorse, che ha regolarmente coperto tutte le conferenze stampa offerte dalla comunità internazionale a Mogadiscio. La sua morte – ha proseguito Keating – rappresenta una grande perdita per la comunità giornalistica del paese e vogliamo estendere il nostro pensiero e le condoglianze ad amici e parenti del signor Ali.”

All’inizio di questo mese, UNSOM e l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani hanno pubblicato un rapporto sul diritto alla libertà di espressione che descrive la Somalia come “un ambiente operativo pericoloso”, dove giornalisti e operatori dei media sono particolarmente colpiti. Nel 2015 la Somalia è stato classificata come il peggior paese dal Comitato per la protezione della stampa che monitora i crimini contro giornalisti e operatori dei media di tutto il mondo.

L’uccisione di Abdiaziz Mohamed Ali Haji, secondo UNSOM, è il 31° omicidio di un giornalista dal 2012 in Somalia ed il 14° di Radio Shabelle. UNSOM ha chiesto anche alle autorità somale a compiere ogni sforzo per portare davanti alla giustizia i responsabili di questo crimine odioso, ma nessuno è mai stato processato in Somalia per delitti contro la stampa.

Anzi, gli esponenti della Polizia Politica Abdicasis Africa e Jebril Abdi, accusati dello stupro di una giornalista di Radio Kasmo, la Radio delle donne, sono stati recentemente premiati dal Presidente Hassan Sheikh Mohamud.

da Primavera Africana


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