Pasolini: Consegnate a Boldrini 10mila firme per commissione

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Sono state consegnate il 17 febbraio alle 15,00 alla presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, le 10.795 firme di cittadini che hanno aderito alla petizione lanciata su change.org dall’avvocato Stefano Maccioni, legale del cugino di Pasolini, perche’ il Parlamento approvi la proposta di legge presentata dai deputati Paolo Bolognesi (Pd) e Serena Pellegrino (SI) che istituisce una Commissione d’inchiesta monocamerale sull’omicidio di Pier Paolo Pasolini.
Le adesioni sono state consegnate a Carlo Leoni, consigliere politico della Boldrini, dai deputati Bolognesi, Pellegrino, l’Avv. Maccioni e il regista Enzo De Camillis, al termine di una conferenza stampa in cui sono state presentate le iniziative della societa’ civile a sostegno dell’istituzione della Commissione. Oltre alla petizione, le cartoline prestampate, con la foto del tributo a Pasolini dell’artista Nicola Verlato, il murales ‘Hostia’, che i cittadini potranno inviare al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Matteo Renzi e alla presidente della Camera Boldrini perche’ il Parlamento indaghi.
La costituzione del Comitato spontaneo guidato dal regista De Camillis, a cui hanno aderito 200 persone
– tra artisti, scrittori e giornalisti – e l’annunciata proiezione alla Camera dei deputati, in anteprima nazionale, del film di David Grieco, “La macchinazione”, interpretato da
Massimo Ranieri.
“Sul delitto Pasolini”, ha affermato Bolognesi “ci sono state lacune e omissioni. Il Parlamento ha il dovere di istituire, in tempi brevi, la Commissione d’inchiesta, come chiede la società civile che si e’ mobilitata”.
Il regista Enzo De Camillis a sottolineato l’importanza di riaprire il caso per due motivi specifici. Il primo, dare la giusta dimensione all’artista Pasolini dando valore a chi promuove la cultura in qualsiasi sua forma e sostegno a qualsiasi artista e/o scrittore e giornalista che lavori per la ricerca della verità. Il secondo punto, non archiviare il caso senza un colpevole, sarebbe una sconfitta della Giustizia.

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